Febbre da manovra, sale la tensione
Scritto da Fonte AdnKronos il 17 settembre 2018

(Fotogramma)
Pubblicato il: 18/09/2018 17:21
Resta alta la tensione all’interno del governo gialloverde sulla manovra. Il vertice di ieri a palazzo Chigi, raccontano, e il lavoro di mediazione del premier Giuseppe Conte, non sarebbero serviti a riportare la pace tra Tria e gli azionisti dell’esecutivo M5S-Lega, che scalpitano per inserire nella legge di bilancio i propri cavalli di battaglia, ovvero reddito di cittadinanza e flat tax.
Fonti M5S riferiscono di un’insofferenza crescente dei pentastellati nei confronti del titolare del dicastero di via XX settembre, con la sottosegretaria Laura Castelli in rotta di collisione con Tria. Malumori si starebbero registrando nelle ultime ore anche dopo le dichiarazioni del sottosegretario leghista all’Economia, Massimo Bitonci, che ha spiazzato i grillini annunciando che il fondo per il ristoro dei truffati dalle banche ammonterà a 500 milioni di euro. “I fondi potrebbero essere anche di più, ma questa ‘annuncite’ rischia di danneggiarci“, si sfoga con l’Adnkronos un big M5S del governo.