Tav, Italia rischia restituzione fondi a Ue  

Tav, Italia rischia restituzione fondi a Ue

(Fotogramma /Ipa)

Pubblicato il: 06/12/2018 13:49

La Commissione Europea “non può escludere che potrebbe essere costretta a chiedere all’Italia di restituire i contributi già concessi nell’ambito della Connecting Europe Facility” per la Tav Torino-Lione, “se non saranno spesi ragionevolmente in linea con le scadenze previste dall’accordo di finanziamento, in applicazione del principio ‘o si utilizza o si perde’”. Lo precisa il portavoce della Commissione Europea per i Trasporti Enrico Brivio, durante il briefing con la stampa a Bruxelles.

Nessuna cifra può essere indicata in questa fase, ma speriamo che non accada, dato che pensiamo che la Torino-Lione sia un progetto importante”, continua Brivio. Il tunnel della Tav, prosegue, “non è importante solo per la Francia e per l’Italia, ma per l’intera Europa, specialmente nel contesto del corridoio mediterraneo Eu-Ten-T”.

“A causa della sua dimensione strategica per l’Europa – dice ancora il portavoce -il corridoio è cofinanziato in misura significativa dal bilancio Ue. E, come ogni altro progetto finanziato dalla Eu, Connecting Europe Facility si fonda su un accordo di finanziamento che prevede una chiara tempistica per il completamento dei lavori”.