Applausi per Josè Carreras al Concerto di Natale di Assisi  

Applausi per Josè Carreras al Concerto di Natale di Assisi

Il concerto nella Basilica di San Francesco d’Assisi (foto Adnkronos)

Pubblicato il: 15/12/2018 15:04

José Carreras, diretto dal maestro David Giménez, è stato l’applauditissimo protagonista, questa mattina, della XXXIII edizione del tradizionale Concerto di Natale nella Basilica di San Francesco d’Assisi. Ad accompagnare l’artista l’Orchestra sinfonica nazionale della Rai, il coro di voci bianche de “I piccoli musici“, diretto dal Maestro Mario Mora, e il coro maschile “Coenobium Vocale” diretto da Maria Dal Bianco. Alla fine della sua esibizione, Carreras è stato convinto dal pubblico a suon di applausi a concedere un bis ma è poi rientrato per una terza volta dato che gli applausi non terminavano. L’evento registrato stamattina verrà trasmesso il 25 dicembre alle 12.30 su Rai1 in Eurovisione, dopo la benedizione Urbi et Orbi di Papa Francesco.

“Prima dell’inizio di questo concerto, vogliamo ricordare quanti hanno perso la vita nei tragici eventi d Strasburgo e in particolare il nostro connazionale Antonio Megalizzi. Quest’anno la comunità del Sacro Convento di Assisi consegnerà, come avvenuto nel 2018 per la Signora Angela Merkel, al Re Abd Allah II e alla Regina Rānia di Giordania, che si distinguono nel panorama mediorientale e nel mondo per la loro azione di governo di accoglienza dei profughi e di promozione dei diritti umani, la ‘Lampada della Pace’. Hanno accettato con piacere e verranno in primavera ad Assisi per ritirare il dono”, ha detto il Custode del Sacro Convento di Assisi, padre Mauro Gambetti, introducendo il concerto. “La povertà è la via per la salvezza. Chi è povero in spirito – ha aggiunto padre Gambetti – è in grado di conoscere la forza e la debolezza, i limiti e le potenzialità, tanto delle persone quanto della natura. E solo chi assume il punto di vista privilegiato del povero può davvero lavorare per il bene comune”.

Hanno assistito al concerto il presidente del Parlamento Europeo, Antonio Tajani, il sottosegretario del Ministero dell’Interno, Stefano Candiani, il segretario della Presidenza del Senato, Francesco Maria Giro, il presidente della Rai, Marcello Foa, e il direttore di Rai1, Teresa De Santis. Tra le autorità religiose il Legato Pontificio per la Basilica di San Francesco, Card. Agostino Vallini, e il Nunzio Apostolico in Italia, Mons. Emil Paul Tscherrig. Presenti tra gli altri l’Amministratore Delegato del gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, Gianfranco Battisti, e l’Amministratore Delegato di Terna, Luigi Ferraris.

“Per questo Natale dobbiamo fermarci un attimo. L’uomo di oggi ha perso la sua bussola più preziosa: il rapporto con il tempo”, ha detto il direttore della Sala Stampa del Sacro Convento di Assisi, padre Enzo Fortunato. “Siamo deboli, fragili, aggrappati all’inseguimento degli istanti e degli istinti. Rischiamo di vivere un tempo senza memoria, senza slanci, un tempo che diventa liquido ed evapora nell’affanno dell’attimo breve, anzi brevissimo, che è il presente. Auspico affinché il Natale illumini le nostre strade e ci renda quelli che non hanno paura del buio, proprio perché dentro la notte, per chi spera, c’è un mondo in stato di febbrile e appassionata attesa”, ha concluso padre Fortunato. Il Concerto di Natale è promosso dal Sacro Convento di Assisi, dalla Rai e da Intesa Sanpaolo. Gli addobbi floreali sono stati offerti dal comune di Viareggio.