Raggi difende lo spray al peperoncino  

Raggi difende lo spray al peperoncino

(Fotogramma)

Pubblicato il: 22/12/2018 17:30

Niente divieto per lo spray al peperoncino a Roma. A quanto si apprende da fonti del Campidoglio non vi sarà alcuna ordinanza in tal senso, anzi. Fonti vicine alla sindaca Virginia Raggi attestano che la prima cittadina “non intende vietare uno strumento che le donne utilizzano per difendersi e che ha consentito a tante ragazze di salvarsi”. Per Raggi bisogna piuttosto “punire severamente chi ne fa un uso distorto e criminale”.

Un’idea condivisa anche da Corrado Canafoglia, legale del Comitato Giustizia per le vittime della Lanterna Azzurra, dove l’8 dicembre scorso sono morti cinque ragazzi e una mamma. “Gli spray al peperoncino? Sono assolutamente d’accordo a non vietarli, sono strumenti di difesa per le donne e non bisogna cadere nella strumentalizzazione politica”. “E’ come se qualcuno mettesse volontariamente sotto una persona con la macchina e vietassimo tutte le macchine – spiega all’Adnkronos l’avvocato -. Dobbiamo concentrarci sul vero problema che, per quanto riguarda quanto accaduto a Corinaldo, è l’organizzazione dell’evento e non il peperoncino“.

“Quella dello spray al peperoncino è solo una delle ipotesi che sono state formulate” per la tragedia alla Lanterna Azzurra, aggiunge il legale, “ma per le modalità sembra singolare che una sola bomboletta possa aver raggiunto l’intera discoteca”. “Il problema – prosegue Canafoglia – non è la bomboletta ma l’utilizzo che se ne fa. L’importante è che non si cada nella strumentalizzazione politica ma che si vada al nocciolo della questione: l’organizzazione dell’evento e le autorizzazioni date”. Per quanto riguarda lo spray al peperoncino, spiega Canafoglia, “è un mezzo di difesa contro le aggressioni alle donne, il che significa che utilizzarlo in quell’ottica lì ha un senso. Ogni altra cosa è strumentalizzazione politica”.

“Con la circolare diffusa poche ore fa, il ministro Matteo Salvini ha auspicato un utilizzo ragionevole e responsabile dei botti” precisa comunque l’ufficio stampa del ministro dell’Interno Matteo Savini, “mentre non ha parlato dello spray al peperoncino che alcune città hanno deciso di limitare/vietare in occasione di eventi particolari”.