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Pubblicato il: 02/07/2019 17:42
Prima volta storica per la Lega, che non aveva mai espresso prima una propria candidatura per i vertici del Parlamento europeo. Il nome indicato da Matteo Salvini e dal gruppo sovranista Identità e Democrazia per la vicepresidenza è quello dell’eurodeputata leghista Mara Bizzotto. La candidata ha ringraziato il leader del Carroccio e gli eurodeputati “che hanno scelto la mia figura per questo prestigioso incarico. E’ un onore poter rappresentare ai massimi livelli la Lega, primo partito in Italia e primo partito di tutta Europa con oltre 9 milioni di voti conquistati”, ha affermato.
Mara Bizzotto è alla sua terza legislatura in Europa e capo delegazione uscente della Lega. Alle elezioni del 26 maggio è stata eletta con 94.875 voti di preferenza, risultando il candidato della Lega più votato di tutta Italia dopo Matteo Salvini.
“Il Parlamento, unica istituzione europea democraticamente eletta, deve essere la casa di tutti i cittadini dove tutti i gruppi e partiti politici devono essere proporzionalmente rappresentati”, ha precisato Bizzotto. “Dopo l’esito delle europee e il nostro trionfo elettorale, vedremo se alcuni tra i grandi gruppi avranno ancora l’arroganza di mettere in atto lo scandaloso cordone sanitario contro la Lega come hanno minacciato nelle scorse settimane per tenerci fuori dalla gestione democratica delle istituzioni europee”.
“Escluderci dalla vicepresidenza solo perché siamo leghisti sarebbe un vero e proprio attacco alla democrazia, e uno schiaffo a 9 milioni di italiani che hanno votato Lega e ad altri milioni di cittadini europei che hanno votato le forze di cambiamento che fanno parte del nostro gruppo”, ha concluso l’l’europarlamentare. “Il cordone sanitario contro la Lega sarebbe una sconfitta per la democrazia e un boomerang politico che tornerebbe presto addosso a chi ha partorito questa antidemocratica strategia”.
