El Paso, il manifesto attribuito al killer  

El Paso, il manifesto attribuito al killer

Foto dalla pagina Fb del sospetto

Pubblicato il: 03/08/2019 23:03

Circola in rete il presunto manifesto del killer de El Paso con le ragioni politiche, economiche che l’avrebbero indotto al gesto, nonché le armi scelte. “Democratici e Repubblicani – si legge nel documento di quattro pagine che circola in rete – hanno sbagliato per decenni e anche i Repubblicani in Texas sono pro immigrazione”. Poi attacca la popolazione “ispanica” che starebbe “invadendo lo Stato”.

Quindi scrive, motivando le ragioni personali che l’avrebbero indotto al gesto: “La mia morte è inevitabile, ma non sarò ucciso dalla polizia ma probabilmente sarò colpito a morte da uno degli invasori”. E ancora: “La mia ideologia non è mai cambiata nel corso di molti anni: so che molti media mi tacceranno di essere un suprematista della razza bianca, ma i media sono famosi per le notizie false. Io sono onorato di combattere per salvare la mia Patria dalla distruzione”.

Tre fonti diverse hanno confermato alla Cnn l’identità del sospetto arrestato per la strage di El Paso, due fonti delle forze di sicurezza federali e una fonte del governo statale: si tratta di Patrick Crusius, 21 anni, di Allen, Texas. Le fonti federali hanno precisato alla Cnn che gli inquirenti stanno esaminando uno scritto postato online giorni prima della strage che potrebbe fare riferimento ad un movente. Si ritiene che lo scritto sia opera di Crusius, anche se questo non è ancora confermato ufficialmente.