Malta autorizza sbarco da Alan Kurdi  

Appello Sea-Eye a Malta: Non abbandonateci

(Afp)

Pubblicato il: 03/08/2019 19:28

La Ong tedesca Sea-Eye ha lanciato un appello oggi a Malta chiedendo il permesso di fare attraccare la nave Alan Kurdi con i 40 migranti che ha a bordo. A renderlo noto è il portavoce della Ong, con sede a Ratisbona, Gorden Isler, precisando che il ministero degli Esteri tedesco sta negoziando con la Commissione Europea e le autorità maltesi. La Sea-Eye conta che una soluzione possa essere individuata entro i prossimi tre giorni, “ma idealmente entro le prossime ore”, ha dichiarato. Dopo essersi vista negare l’ingresso in Italia, la Alan Kurdi ha fatto rotta verso Malta. A lanciare l’appello alle autorità maltesi è stata Barbara Held, a capo delle operazioni di salvataggio. “Non ci abbandonate“, ha chiesto in un video Held, che ha detto di contare su una “soluzione umanitaria” e sul fatto che Malta accolga i migranti per poi poterli distribuire tra diversi stati dell’Ue. Al momento non è arrivata la risposta ufficiale di Malta.

Intanto il sindaco di Valencia, Joan Ribó, ha annunciato oggi di voler accogliere la Open Arms, imbarcazione della Ong spagnola Proactiva, che giovedì aveva tratto in salvo 55 persone nel Mediterraneo e venerdì altre 69 con “segni inequivocabili della violenza” subita in Libia. Tra loro, due donne incinte evacuate dalla Guardia Costiera italiana. Valencia, ha affermato il sindaco, “è una città di accoglienza, aperta e con il dovere etico e umano nei confronti delle persone che rischiano la vita per fuggire dal terrore, la guerra o la miseria”. Il primo cittadino ha annunciato in un comunicato che la giunta municipale, assieme alla Generalitat, solleciterà il governo di Madrid perché apra il porto a questa imbarcazione con 122 migranti. Le autorità cittadine hanno concordato di offrire a nome del porto di Valencia l’accoglienza alla nave della Ong nel caso in cui questa non trovi un porto più vicino e sicuro dove sbarcare.

Nel pomeriggio di oggi le unità del Salvamento marittimo e della Guardia Civil spagnole hanno tratto in salvo 30 persone a bordo di due barconi nel Mare di Alboran – la porzione più occidentale del mar Mediterraneo, compresa fra la Spagna a nord e il Marocco a sud – vicino Almeria. Sale così a 89 il numero dei migranti soccorsi oggi nelle acque dell’Andalusia. Nel pomeriggio 59 persone avevano infatti raggiunto il porto di Algeciras.