Milano chiude in rosso, Fca e Fineco in evidenza  

Borsa: Ftse Mib in rosso, Fca e Fineco in evidenza

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Pubblicato il: 06/08/2019 18:47

Seconda parte di seduta con il segno meno per i listini europei. A condizionare l’andamento dei mercati sono ancora una volta le tensioni commerciali, cresciute ancora dopo che gli Stati Uniti hanno bollato la Cina come “Paese manipolatore di valuta”. Dal canto suo, il Dragone ha annunciato che potrebbe smettere di acquistare prodotti agricoli “made in Usa”.

A Piazza Affari, che ha terminato in rosso dello 0,68% a 20.631,74 punti, spiccano le performance positive messe a segno da Fca e FinecoBank, in rialzo rispettivamente dello 0,79 e del 2,25 per cento. A spingere la prima sono state le dichiarazioni del Chief executive Mike Manley, ancora interessato “a sentire” Renault poiché “le condizioni industriali ci sono ancora”. Gli acquisti sul titolo dell’istituto di credito sono invece da ricondurre ai risultati semestrali diffusi ieri: spicca in particolare l’andamento dell’utile netto rettificato per le poste non ricorrenti, salito di quasi 10 punti percentuali al record di 137,3 milioni (+9,7% a/a).

Nel giorno in cui lo spread ha fatto segnare un calo a 205,4 punti (-1,2%), tra gli altri titoli del comparto spicca il -1,39% di BPER, il -1,18% di Intesa Sanpaolo e il -0,85% di UniCredit. Per la banca di Piazza Gae Aulenti, che domani mattina diffonderà i numeri del secondo trimestre, i 25 broker che coprono il titolo stimano un risultato netto oltre quota 2 miliardi di UniCredit (dato medio a 2,133 miliardi).

Conti in arrivo anche per Tod’s (-4,33%), il cui giro d’affari è visto a 245,4 milioni (-2,2% rispetto ai 250,8 milioni registrati un anno fa) mentre le azioni Brunello Cucinelli (+0,72%) hanno capitalizzato la promozione a “buy” decretata dagli analisti di Jefferies. (in collaborazione con money.it