Zingaretti “pronto alla sfida”  

Zingaretti pronto alla sfida

(Afp)

Pubblicato il: 08/08/2019 21:18

“Siamo pronti alla sfida. Nelle prossime elezioni non si deciderà solo quale governo ma anche il destino della nostra democrazia, della collocazione internazionale del nostro Paese”. Così su Facebook il segretario del Pd Nicola Zingaretti, dopo le parole del vicepremier Salvini che di fatto aprono la crisi di governo. “Il Pd chiama a raccolta tutte le forze che intendono fermare idee e personaggi pericolosi. Da subito tutti al lavoro, insieme, per fare vincere l’Italia migliore”, sottolinea Zingaretti.

Poi, intervistato nel programma In Onda di La7, in diretta dalla festa del Pd a Villalunga, rincara la dose: “Lo avevo detto 10 giorni fa, il governo gialloverde ha fallito il suo esperimento e ha fallito nelle politiche e nei risultati. Avevano promesso la rivoluzione e hanno combinato un disastro. Ora si aprano le urne”. E ancora: “Sta finendo un incubo, il tentativo di cambiamento promesso dai gialloverdi ha naufragato. E’ giunto il tempo che il Pd faccia al Paese la sua proposta e dia agli italiani un’alternativa. Io sono ottimista”.

“Salvini – aggiunge ancora il segretario dem – fa lo sbruffone. E’ gravissimo che un ministro dell’Interno chiamato a riferire in Parlamento sulla vicenda dei fondi russi si rifiuti di farlo. La nostra non è una condanna ma una richiesta a riferire”. Per Zingaretti, il vicepremier “ha paura di dire quello che sa e ha troppe ombre. La mozione di sfiducia del Pd è superata con la crisi, ma rimangono le ombre. Non mi preoccupa che vada in spiaggia con la pancia di fuori ma la sua inattendibilità. Combattiamo per voltare pagina”.

“Lo scorso 4 marzo – continua il dem – la sfida elettorale si era divisa su tre poli, alle prossime elezioni invece la sfida netta sarà tra Pd e Lega. E il Paese non può cadere nelle mani di Salvini. L’unica forza politica è il Pd e so che tutti i dirigenti del partito si metteranno al servizio della causa”.

Io il futuro candidato premier del Pd? Lo decideremo insieme chi sarà l’uomo o la donna più credibile per sconfiggere Salvini. Il nuovo fronte democratico sarà fatto delle realtà civiche che ci hanno fatto vincere in tanti Comuni. Si riparte da lì su temi come la scuola la sanità il lavoro e gli investimenti”.