Ambiente: laghi italiani, inquinato 1 campionamento su tre  

Laghi: balneabili o no? Autorità e ambientalisti non sono d'accordo

Pubblicato il: 13/08/2019 14:47

Laghi balneabili o no? La risposta non è scontata. Spesso, lo sono per le autorità competenti ma poi non passano l’esame delle analisi microbiologiche effettuate dalla campagna Goletta dei Laghi di Legambiente che quest’anno ha visitato 19 laghi in 10 regioni italiane e effettuato campionamenti in 83 punti. Risultato: il 34% di questi è risultato fortemente inquinato (21 punti) o inquinato (7). Degli 83 punti oggetto di analisi, 35 corrispondono a porzioni di laghi definiti balneabili dalle autorità competenti; 44 non risultano campionati; 2 sono aree con divieto temporaneo di balneazione.

Dei 35 punti definiti balneabili dalle autorità competenti, 11 sono risultati con cariche batteriche oltre i limiti di legge (di questi 5 giudicati inquinati e 6 fortemente inquinati). Dei 44 punti non campionati invece dalle autorità competenti, ben 16 presentavano cariche batteriche elevate (14 giudicati fortemente inquinati e 2 inquinati).

I parametri indagati sono microbiologici (Enterococchi intestinali, Escherichia coli) e vengono considerati come “inquinati” i campioni in cui almeno uno dei due parametri supera il valore limite previsto dalla normativa sulle acque di balneazione vigente in Italia (Dlgs 116/2008 e decreto attuativo del 30 marzo 2010) e “fortemente inquinati” quelli in cui i limiti vengono superati per più del doppio del valore normativo.

Insomma, stando ai campionamenti effettuati dalla campagna Goletta dei Laghi di Legambiente, sarebbe inquinato e fortemente inquinato più di 1 punto ogni 3 nei nostri laghi e anche in questo caso, come succede per il mare, la colpa della ‘mala depurazione’: 1 cittadino su 4 non è servito da un’adeguata rete fognaria e di depurazione e scarica direttamente nei mari e nei laghi. Ma non solo: sui laghi pesa anche l’utilizzo massiccio dei fitofarmaci legato alla conversione dei terreni agricoli a monocultura intensiva.

Questi i laghi oggetto della campagna Goletta Verde: Lago di Albano, Bolsena, Bracciano, Canterno, Ceresio, Como, Fogliano, Fondi, Garda, Iseo, Maggiore, Matese, Orta, Piediluco, Sabaudia, Santa Croce, Trasimeno, Varano, Vico. Peggio fa il lago Maggiore: su 10 campionamenti 7 sono risultati fortemente inquinati. Tre punti fortemente inquinati su tre campionati nel lago di Sabaudia. Promossi invece il lago di Matese in Campania (zero punti inquinati sui 4 campionati), Canterno, Vico e Fondi nel Lazio (0 punti fuorilegge sui 2 campionamenti), Iseo in Lombardia (0 su 7), Orta in Piemonte, Varano in Puglia, Piediluco in Umbria e Santa Croce in Veneto.

Il caso di Bracciano. Anche le analisi delle associazioni, però, non sempre vanno d’accordo. Prendiamo il caso del lago di Bracciano: per Legambiente, che ha effettuato 4 campionamenti nel bacino laziale, nei comuni di Trevignano Romano, di Bracciano e di Anguillara Sabazia, la metà dei punti monitorati è fuorilegge (1 inquinato e 1 fortemente inquinato).

Il primo, quello inquinato, è il punto campionato nella località Rio della Mole, a Bracciano, presso la foce del fosso Grotta; il secondo, sul canale all’incrocio tra via della Rena e via San Pietro, è risultato ‘fortemente inquinato’. Puliti invece gli ultimi due punti, nella località di La Lobbra, a Bracciano, e a Vigna di Valle, nel comune di Anguillara Sabazia. Contrordine: secondo le analisi commissionate da Aics Ambiente (Associazione italiana cultura e sport), le analisi effettuate a 30 metri (anziché allo sbocco del fosso, come fa Legambiente) da Fosso della Lobbra, Fosso di Grotta Renara, Fosso di Via della Rena a Trevignano hanno rilevato limiti di Escherichia Coli e Colibatteri ampiamente sotto i limiti di legge, quasi assenti. I prelievi, fa sapere Aics, sono stati effettuati in piena estate e a poche ore da un nubifragio che avrebbe dovuto invece peggiorare i dati a causa dell’azione di trasporto dei fossi. Ora Aics Ambiente vuole allargare le analisi agli altri laghi oggetto dei campionamenti di Goletta dei Laghi.