Deputata Usa Tlaib rinuncia a visitare la nonna in Cisgiordania 

Israele consente ingresso a deputata Usa Tlaib

(Afp)

Pubblicato il: 16/08/2019 12:47

Israele consentirà l’ingresso alla deputata democratica Usa Rashida Tlaib, per fare visita alla nonna 90enne in Cisgiordania. Il ministro dell’Interno Aryeh Deri ha annunciato l’approvazione della richiesta umanitaria presentata da Tlaib. L’annuncio giunge all’indomani del divieto di ingresso a Tlaib e all’altra deputata democratica Usa Ilhan Omar, che intendevano compiere una visita di quattro giorni nei territori palestinesi.

Le due deputate democratiche, le prime donne musulmane ad essere elette al Congresso Usa, sostengono il movimento Bds, che promuove il boicottaggio internazionale di Israele. La decisione presa ieri dalle autorità israeliane è giunta poco dopo un intervento del presidente Usa Donald Trump, che aveva chiesto al premier israeliano Benjamin Netanyahu di negare il visto di ingresso alle due deputate, con le quali nelle scorse settimane aveva ingaggiato un’aspra polemica.

Dopo il divieto di ingresso, Tlaib ha fatto richiesta di un permesso umanitario per poter visitare i suoi parenti palestinesi che vivono in Cisgiordania, “in particolare mia nonna, che ha 90 anni e vive a Beit Ur al-Fouqa”, come si legge nella richiesta presentata al ministro dell’Interno Deri. Tlaib è nata a Detroit da genitori palestinesi che erano emigrati negli Stati Uniti. Beit Ur al-Fouqa è una cittadina a ovest di Ramallah.

“Questa potrebbe essere l’ultima occasione che ho di vederla”, ha scritto Tlaib nella sua richiesta, assicurando: “Rispetterò le restrizioni e durante la mia visita non promuoverò il boicottaggio di Israele”. Il ministro Deri nell’annunciare la concessione del permesso alla deputata Usa ha auspicato che Tlaib mantenga gli impegni presi.