Zingaretti-Di Maio, trattativa appesa a un filo  

Al via incontro Pd-M5S

Immagine di repertorio (Fotogramma)

Pubblicato il: 23/08/2019 14:26

E’ iniziato l’incontro al gruppo M5S alla Camera tra la delegazione Pd e quella dei 5 stelle. Il vertice tra le delegazioni dem e pentastellate è finalizzato a verificare le chance per una nuova maggioranza in grado di sostenere un esecutivo ‘giallorosso’.

Tra i punti focali della trattativa spicca il taglio dei parlamentari, tema sul quale il capo politico pentastellato, Luigi Di Maio, non intende indietreggiare. Per il Movimento sono seduti al tavolo i capigruppo M5S Francesco D’Uva e Stefano Patuanelli, insieme ai vice Francesco Silvestri e Gianluca Perilli. Per il Pd i capigruppo Graziano Delrio e Andrea Marcucci e il vicesegretario Andrea Orlando.

La trattativa giallorossa, dopo giorni di lavorio sottotraccia ha fatto grandi passi in avanti, in parte inaspettati, se si considera che fino a ieri i contatti erano andati avanti solo tra gli sherpa in via non ufficiale. Ma mentre l’accordo decolla, a spezzare l’armonia arriva un audio di Matteo Renzi che sta già sollevando le prime polemiche. Nel file l’ex premier punta il dito contro il presidente del Pd, Paolo Gentiloni, accusandolo di aver provato a far saltare l’alleanza giallorossa.

Parole che Di Maio bolla come ‘guerre di audio’. “Il taglio parlamentari va fatto e basta, se non c’è questo non c’è altro” e invece “questi già litigano” ha detto il leader grillino ai cronisti uscendo dalla Camera. “Li conoscevamo. Ma gli italiani vogliono il taglio dei parlamentari. Si chiarissero un un po’ le idee”, il taglio “si fa e basta”.