Governo: Mcl, giudicheremo da fatti ma esecutivo esempio di trasformismo  

Mcl: Giudicheremo da fatti ma esecutivo esempio di trasformismo

Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte (Fotogramma)

Pubblicato il: 07/09/2019 17:46

“L’Italia merita di più di un derby tra laicisti e sovranisti”. Lo ha detto il presidente di Mcl Carlo Costalli al seminario nazionale del Movimento che si tiene a Senigallia ed ora attende Partito Democratico e Movimento 5 Stelle alla prova di governo. ”Giudicheremo dai fatti ma, in tempi di trasformismo, mi sembra si sia superato il limite. Sono molto preoccupato perché su temi come il lavoro, l’educazione, la famiglia, la scuola, sembra prendere il sopravvento una cultura elitaria, radicale, laicista presente nelle forze del Governo ma estranea ai fermenti del Paese. Intanto è importante che si sgomberi il cosiddetto ‘campo moderato’ dalle macerie degli ultimi anni e ci vuole soprattutto un impegno nuovo e diverso dei cattolici con proposte forti per avviare un adeguato processo culturale e politico”.

Tra le proposte anche la rivalutazione dei corpi intermedi e su questo terreno si è espresso con chiarezza l’europarlamentare di Forza Italia Massimiliano Salini, presente a Senigallia: “La politica che ignora i corpi intermedi ha il fiato corto, il modo migliore perché un governo duri è quello di ascoltare le persone, e questo lo si può fare sia con il voto che con altri strumenti, tra cui proprio la riaffermazione dei corpi intermedi cui è indispensabile fare riferimento, anche perché non è possibile votare tutti i giorni. Per dare credito alle persone va utilizzata quindi una di queste due strategie, ma gli ultimi due Governi, quello precedente e quello attuale, esempi diversi di tradimento, non hanno adottato né l’una né l’altra soluzione”.