Ex assessore Bilancio Baccei: “Musumeci ha la memoria corta”  

Ex assessore Bilancio Baccei: Musumeci ha la memoria corta

L’ex assessore Baccei

Pubblicato il: 18/09/2019 19:57

(di Elvira Terranova) – “Il Presidente Musumeci ha probabilmente la memoria corta (ricordiamo infatti che era deputato nella scorsa legislatura). La pulizia del bilancio prevista dalla legge nazionale é stata fatta nei tempi e nei modi previsti dalla legge. Nel 2015 sono stati cancellati 6 miliardi di residui attivi e 4 di residui passivi”. Così, l’ex assessore al Bilancio della Sicilia, l’economista Alessandro Baccei, replica a distanza al Presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, che oggi in conferenza stampa ha duramente attaccato il governo Crocetta. “La differenza pari a 2 miliardi è stata spalmata in 30 anni, tutto come prevede la legge – dice Baccei in una intervista all’Adnkronos- Si lavorò con le informazioni disponibili, considerando che molti dati di 30 o 40 anni prima non erano neanche nei sistemi informativi ma in archivi cartacei”.

“Il presidente Musumeci, partecipò ai lavori d’aula opponendosi fortemente all’operazione che ora dice non essere stata fatta – continua Baccei – La Corte dei Conti parificò quel Bilancio, evidenziando l’operazione epocale fatta. Si scopre ora che c’erano (e ci sono stati per tantissimi anni e ancora ci sono) degli errori in alcune voci del Bilancio, errori che sono sfuggiti per anni ai tecnici della Ragioneria, alla stessa Corte dei Conti, ai super esperti incaricati dall’attuale Governo ad inizio legislatura di fare l’operazione verità sul Bilancio”.

“Non ci vedo malafede da parte di nessuno, ma difficoltà di fior di tecnici e di esperti a conoscere tutti i meandri del Bilancio Regionale, con informazioni vecchie di decine di anni – prosegue Baccei – Una difficoltà oggettiva e non una volontà politica. La stessa difficoltà oggettiva che ha avuto per due anni l’attuale Governo, nonostante gli esperti o i super esperti convocati”.

“Anziché fare sterili polemiche dettate da una memoria corta, si lavori quindi ad una pronta soluzione – aggiunge l’ex assessore al Bilancio Alessandro Baccei – Così come abbiamo fatto noi, che abbiamo sanato un buco strutturale nel Bilancio di 3 miliardi anno, facendo riforme (1 miliardo anno) e accordi con lo Stato (2 miliardi anno), che abbiamo coperto centinaia di milioni di debiti fuori bilancio”.

E conclude: “Auguro al Presidente un buon lavoro, in fondo 400 milioni una tantum non sono i 3 miliardi strutturali che avevamo trovato noi”.