Israele, testa a testa Netanyahu-Gantz  

Israele, testa a testa Netanyahu-Gantz

(AFP)

Pubblicato il: 18/09/2019 07:38

E’ un testa a testa tra il primo ministro Benjamin Netanyahu e il centrista Benny Gantz quello che emerge in Israele dopo lo scrutinio del 92% delle schede elettorali. In base a quanto dichiarato dalla Commissione elettorale israeliana sul proprio sito Internet, che aggiorna i risultati in tempo reale, alle 7 (ora locale) il Likud di Netanyahu aveva 35mila voti in più rispetto al nuovo partito Blu-Bianco di Gantz.

L’emittente Channel 12 ha invece riferito di risultati non ufficiali ottenuti da fonti interne alla Commissione elettorale, secondo i quali il Likud e il Blu-Bianco si aggiudicherebbero entrambi 32 seggi. L’intera ala di destra avrebbe un totale di 56 seggi, mentre 55 andrebbero al centrosinistra.

Netanyahu ha annunciato l’intenzione di formare un ”governo sionista forte” e senza la presenza di partiti arabi. Incontrando una folla di sostenitori alle 3 e 30 di notte a Tel Aviv, cinque ore dopo la chiusura dei seggi, il premier israeliano è stato accolto da slogan come ‘Bibi, re di Israele’ e ‘non vogliamo unità’, in riferimento all’ipotesi di un governo di coalizione.

Evitando di reclamare vittoria o sconfitta, Netanyahu ha detto di voler attendere i risultati ufficiali e promesso di voler lavorare alla creazione di “un forte governo sionista” che rifletta le opinioni di “molte persone della nazione”. E “non ci sarà e non potrà esserci un governo che si appoggi a partiti arabi e anti-sionisti”.

Gantz – Il leader del partito centrista Blu-Bianco ha invece annunciato l’intenzione di “parlare con tutti” per arrivare alla formazione di una coalizione. “Secondo i risultati Netanyahu non ha avuto successo nella sua missione” ha detto ai sostenitori incontrati a Tel Aviv. “D’altra parte, abbiamo dimostrato che il Blu-Bianco, un’impresa avviata poco più di sei mesi fa, ha avuto successo”, ha aggiunto.

“Secondo i risultati che abbiamo attualmente, sembra che i cittadini israeliani abbiano riposto la loro fiducia in noi. Più di un milione di cittadini ha detto no all’istigazione e alla divisione e sì all’unità. No alla corruzione e sì all’integrità” ha aggiunto, promettendo che ”inizia la missione di riparare la società israeliana”. Definendo il ”Blu-Bianco una delle forze principali e centrali nella sfera politica” israeliana, Gantz ha detto che ”la società israeliana è forte e vitale. Tuttavia, è ferita e ora è tempo di guarirla. Cercheremo e troveremo il consenso dei cittadini israeliani e condivideremo una preghiera comune per la pace dello Stato e la pace di tutti i suoi cittadini”.