Scervino, 20 anni di intimo esibito  

Scervino, 20 anni di intimo esibito

(Afp)

Pubblicato il: 21/09/2019 16:07

di Federica Mochi

L’artigianalità soprattutto. E un inno all’italianità. Ermanno Scervino festeggia 20 anni di successi con la sua spring-summer 2020, un elogio al Made in Italy racchiuso in un guardaroba moderno e femminile. “La mia azienda è simbolo del Made in Italy, della sartorialità – spiega lo stilista nel backstage – In questa collezione c’è la mia sottoveste, il pizzo, entrato a far parte della nostra azienda e che, unita al piumino e allo sportswear, mi ha aperto le porte del mondo”. Più che aperte, spalancate, per uno stilista che è riuscito a fare di eleganza e seduzione il fil rouge delle sue collezioni. Come quella pensata per la primavera-estate 2020 tratteggiata nelle preziose vestaglie, raffinate come abiti, e dalle fantasie a pois, maculata, rigata o check.

E ancora, nelle maglie incrostate di cristalli, nelle capo di pizzo macramé in pelle, nei mini dress plumage, nel tailoring di abiti e giacche gessate in fill argentato. Daywear in chiave sfacciatamente sexy. E ancora, l’intimo che si rivela al pubblico e che da sempre è la cifra stilistica della maison. Mai volgare, estremamente femminile. E non potrebbe essere altrimenti, visto che, ammette Scervino, “siamo stati i primi a fare l’intimo esibito”.

Ma il successo dello stilista si deve anche alla valorizzazione dei suoi artigiani e di questo intimo “non industriale, che valorizza il Made in Italy in tutti i sensi – spiega ancora Scervino – come il pizzo, altra componente chiave della mia moda, e che ci ha portati a mercati internazionali”.

Basta dare un’occhiata alle 50 uscite dello show – gli abiti, le tute workwear in pelle, il jeans che diventa stampa, i pizzi ricamati, le organze e i plissé – per farsi un’idea. “Il mio successo lo devo al coraggio del contrasto, ai materiali, all’essere stato in grado di farli diventare qualcosa di internazionale – confessa Scervino – questo è il mio segreto, un tocco di intimo e di sportswear, qualcosa di perfetto”.