A Greta il ‘Nobel alternativo’  

A Greta il 'Nobel alternativo'

Pubblicato il: 25/09/2019 10:29

Il Premio “Right Livelihood” (esistenza giusta) definito anche come Nobel alternativo, è stato conferito quest’anno all’attivista svedese per il clima Greta Thunberg, insieme ad altre tre persone: l’attivista del Sahara Occidentale, Aminatou Haidar, la avvocata cinese che difende i diritti delle donne, Guo Jianmei, e il leader dell’associazione Hutukara per i diritti degli indigeni della regione brasiliana di Yanomani, Davi Kopenawa.

Thunberg è stata premiata “per aver ispirato e amplificato richieste politiche per azioni urgenti sul clima basate sulla scienza”, ha spiegato la fondazione, basata a Stoccolma, Right Livelihood Award Foundation. La 16enne svedese, il 20 agosto del 2018, aveva dato il via a uno sciopero della scuola solitario il venerdì, una azione che ha ispirato un movimento giovanile che, solo venerdì scorso, ha portato in piazza quattro milioni di persone.

“Non sono io ad aver vinto. Io sono parte di un movimento globale di studenti, giovani e adulti di tutte le età che hanno deciso di agire in difesa del nostro pianeta. Divido il premio con loro”, ha commentato Greta.

Ognuna delle quattro vincitrici riceverà un premio di un milione di corone svedesi (94mila euro) e il premio verrà consegnato loro il prossimo quattro dicembre. Il premio è stato creato nel 1980 dall’ex eurodeputato verde di nazionalità svedese e tedesca, Jakob von Uexkull, dopo che la fondazione Nobel si era rifiutata di istituire un premio per l’ambiente e lo sviluppo sostenibile.