Ama, l’ira dell’ex cda Ranieri: “Azienda umiliata”  

Ama, l'ira dell'ex cda Ranieri: Azienda umiliata

(Fotogramma)

Pubblicato il: 02/10/2019 11:12

di Cristiana Deledda

“E’ vergognoso e gravissimo quanto accaduto in questi lunghi mesi. Una società come Ama spa, leader a livello europeo nella gestione dei rifiuti, umiliata e martoriata da inaccettabili dinamiche e presunti interessi particolari. Sono profondamente dispiaciuta per come si è arrivati a questo punto. Era il 6 novembre 2018 alle ore 18 quando noi consiglieri d’amministrazione portavamo l’esposto nella mani del procuratore Pignatone manifestando la gravità e l’urgenza di verificare i fatti da noi denunciati, al fine di intervenire per scongiurare un eventuale dissesto finanziario della società”. Lo ha detto all’Adnkronos l’ex consigliera del cda Ama, presieduto da Lorenzo Bagnacani, Vanessa Ranieri commentando quanto avvenuto nella municipalizzata dei rifiuti.

“Ancora una volta rimango perplessa nel sentire le affermazioni dell’assessore Lemmetti. E’ dall’8 febbraio che il Comune dice che garantirà la continuità aziendale. Mi chiedo come e quando avverrà, visto che ancora non è stato approvato il bilancio 2017, non sarebbe stato ancora rilasciato il pegno (la garanzia alle banche sulle linee di credito ndr) e le linee di credito con le banche non sarebbero state ancora sbloccate”. “Il nostro bilancio 2017, bocciato dalla Giunta Raggi – conclude Ranieri – era regolare e lo stanno dimostrando i fatti”.