Moratti si inchina: “La Juve ha dato spettacolo contro l’Inter” 

Moratti si inchina: La Juve ha dato spettacolo contro l'Inter

(Adnkronos)

Pubblicato il: 07/10/2019 12:59

Se credo ancora nello scudetto? Prima di tutto le squadre devono avere la continuità e da interisti si spera che la Juventus possa averne di meno quest’anno. Ma parliamo solo dell’Inter ha certamente caratteristiche che la mettono in condizione di poter aspirare allo scudetto, d’altro canto l’avversaria mi sembra notevolmente forte”. Lo dice l’ex presidente dell’Inter, Massimo Moratti, all’indomani della sconfitta dei nerazzurri nel big match di campionato contro i bianconeri.

“Il primo tempo è stato bellissimo ed emozionante, l’Inter ha giocato molto bene e anche la Juve. La ripresa è stata un po’ più noiosa e l’Inter è un po’ calata”, sottolinea Moratti ai microfoni di Radio Anch’io Lo Sport. “La Juventus è cambiata abbastanza ma ieri sera ha dato proprio spettacolo”, ammette l’ex patron nerazzurro. “Sicuramente parte da una base molto forte e da tutto il lavoro di Allegri, ma ieri sera si vedevano delle azioni meravigliose e il secondo gol in particolare è stato qualcosa di calcisticamente molto bello. Poi Sarri ha già dimostrato che ama il bel calcio, quindi penso che porti qualcosa di diverso e di nuovo”.

All’Inter, probabilmente, avrebbe fatto comodo Mauro Icardi. “Con lui forse avrei avuto un comportamento diverso, non so cosa sia successo nell’Inter in quel momento quindi azioni e reazioni non vorrei giudicarle. Giudico solo il fatto calcistico e forse Icardi sarebbe stato utile, molto utile”, dice riferendosi all’attaccante argentino ceduto al Psg. “E’ stato scaricato troppo in fretta? Insomma, ci hanno messo un anno…”, fa notare Moratti, per il quale il problema non era nello spogliatoio.

“C’è stata una specie di lite o polemica tra giocatore e società, era anche abbastanza giornalistica la cosa. Non era dovuto a spifferi, ma dovuto al fatto che ognuno pensava a un futuro diverso”. Moratti si sofferma anche sull’inizio tra luci e ombre di Lukaku in nerazzurro: “Penso che debba ancora adattarsi al gioco italiano, mi sembra che fosse più aggressivo quando l’ho visto giocare in Inghilterra”.

L’Inter ora ha il volto di Antonio Conte. “Con lui può iniziare un ciclo fortunatissimo. Io credo che con Conte ci sia questa sensazione legata anche al fatto che mi sembra un professionista con continuità di allenamento, forza e carattere. Due giovani come Barella e Sensi, due giocatori fortissimi e vivaci, hanno cambiato il gioco dell’Inter. Con qualche acquisto giusto la squadra può essere fortissima e iniziare un ciclo fortunatissimo”, aggiunge Moratti, per il quale “di allenatori molto forti non ce ne sono tantissimi, quindi è un buon colpo quello di Conte”.

Inevitabile un passaggio su calciopoli: “I ricorsi della Juventus sullo scudetto 2006? Devono trovare proprio qualcuno che non sappia assolutamente niente e così a caso gli possa dare ragione, altrimenti è impossibile. E’ una storia senza fine, non so a questo punto quali siano le motivazioni. Dopo tanti anni anche il più grande rancore comincia a scendere, invece loro insistono”.