Arriva il tifone Hagibis, salta Italia-All Blacks e F1 a rischio 

Arriva il tifone Hagibis, salta Italia-All Blacks e F1 a rischio

Il ct dell’Italrugby, Conor O’Shea (foto Fotogramma)

Pubblicato il: 10/10/2019 09:28

Salta la sfida dell’Italia contro gli All Blacks ai Mondiali di rugby. Gli organizzatori della rassegna iridata in corso in Giappone hanno annunciato la cancellazione del match di sabato tra gli azzurri e la Nuova Zelanda e dell’Inghilterra contro la Francia “per la sicurezza pubblica” a causa dell’arrivo del tifone Hagibis. In base alle ultime informazioni degli esperti meteo, “Hagibis è in predizione di essere il più grande tifone del 2019 e altamente suscettibile di provocare notevoli interruzioni nelle aree di Tokyo, Yokohama e Toyota per tutto il sabato, incluso il probabile arresto o interruzione del trasporto pubblico”, fanno sapere gli organizzatori del Mondiale in un comunicato.

Entrambi i match finiscono quindi 0-0 a tavolino e l’Italia chiude come terza del girone B con 12 punti, alle spalle di Nuova Zelanda (16) e Sudafrica (15) che accedono ai quarti. Inghilterra e Francia erano già qualificate. Verrà fatto ogni sforzo per garantire che le partite di domenica vengano giocate. “Una valutazione approfondita dei luoghi avrà luogo dopo che il tifone è passato prima che sia presa una decisione definitiva domenica mattina”, si legge nel comunicato degli organizzatori, che suggerisce inoltre ai fan nelle aree di Tokyo, Yokohama e Toyota di rimanere al chiuso nella giornata di sabato.

Anche gli organizzatori del Gp del Giappone di F1 monitorano con ansia il meteo, visto che il tifone mette a rischio il gran premio in programma nel weekend a Suzuka. “La Fia, la Formula 1, il circuito di Suzuka e la Federazione automobilistica giapponese stanno monitorando il tifone Hagibis e il suo potenziale impatto sul Gran Premio del Giappone di Formula 1 2019. Si sta compiendo ogni sforzo per ridurre al minimo l’interruzione del programma di Formula 1, tuttavia la sicurezza dei fan, dei piloti e di tutti coloro che sono sul circuito di Suzuka rimane la massima priorità”, hanno dichiarato in una nota. “Tutte le parti continueranno a monitorare la situazione e forniranno ulteriori aggiornamenti a tempo debito”.

Suzuka si trova a circa 400 chilometri a ovest da Tokyo e attualmente non sono state apportate modifiche alle prove del venerdì, alle qualifiche del sabato o alla gara di domenica.