Messner vs Thoeni, il caso Alto Adige divide gli sportivi  

Messner vs Thoeni, il caso Alto Adige divide gli sportivi

(Fotogramma)

Pubblicato il: 14/10/2019 14:15

Reinhold Messner si dice favorevole, Gustav Thoeni contrario. La decisione per legge della Provincia autonoma di Bolzanodi eliminare il termine Alto Adige, e conseguentemente l’aggettivo “altoatesino” per i suoi abitanti, divide anche il mondo dello sport.

“Hanno ragione perché noi stessi decidiamo, perché ci sentiamo sudtirolesi”, è il pensiero espresso all’Adnkronos da Messner, celebre alpinista ed esploratore, che rimarca: “Io sono sudtirolese e non sono un altoatesino, molto semplice. Sono europeo, sono cittadino del mondo e sudtirolese. Però non si può vietare che un altro si senta altoatesino. Non sarà vietato il sentimento del Sudtirolo e i tre quarti dei sudtirolesi non si sentono tali. Il nostro paese si chiama Sudtirolo e non Alto Adige, questo è stata un’invenzione di De Gasperi di tanti anni fa”.

“A me non crea alcun problema la denominazione ‘Alto Adige’, sarei favorevole a mantenerla”, ribatte la leggenda dello sci alpino altoatesino, Gustav Thoeni. “Qui c’è sempre questa diatriba tra germanofoni e italiani. Io mi sento altoatesino, ho gareggiato e vinto con l’Italia e mi sono trovato sempre molto bene -aggiunge Thoeni-. Credo comunque che questa decisione non cambi nulla nella sostanza”.