Strage Bologna, perito: “Lembo facciale di persona vicina a bomba” 

Strage Bologna, perito: Lembo facciale di persona vicina a bomba

(Foto Fotogramma)

Pubblicato il: 15/10/2019 13:35

Il dna sui resti rinvenuti nella tomba di Maria Fresu, una delle 85 vittime della strage di Bologna, non appartiene alla donna. E allora, di chi è? Come mai non si trova il corpo della signora Fresu posto che la stessa si trovava lontana dal luogo dell’esplosione nella sala d’aspetto della stazione? Una sua amica che si è salvata dall’esplosione racconta che era davanti a lei, l’amica si è salvata e il corpo della Fresu si è disintegrato (dettaglio che per la scienza è impossibile). Il perito esplosivista Danilo Coppe, incaricato dalla Corte di sciogliere i misteri sull’esplosione, all’Adnkronos conferma come quel lembo facciale trovato nella tomba appartenga ad un’altra persona vicinissima al luogo della deflagrazione.

“Quella lesione attorno alla faccia che ora sembra accertato con il Dna non è della Fresu, è tipica da strappo o da onda di sovrappressione. Quindi da vicinanza estrema alla carica esplosiva. Quelle lesioni sono tipiche di questo genere di fenomeno, molto ben conosciuto nel mondo dell’esplosivistica. C’è ampia letteratura da questo punto di vista. Nel momento in cui si nomina un perito esplosivista è perché ha un bagaglio culturale ed esperienziale che gli consente di ricostruire, attraverso ciò che ha studiato nel corso degli anni, questo tipo di scenari”.

Tecnicamente Coppe la spiega così: “L’onda di sovrappressione entra da un orecchio o dal naso. E strappa via la parte di faccia, proprio come una maschera, una lesione tipica da onda di sovrappressione ravvicinata. Non ci sono dubbi”. La persona che ha riportato quel tipo di lesione doveva trovarsi “a qualche metro” dalla bomba. Di sicuro nelle 85 bare ci sono pezzi della persona, una donna, a cui appartiene quella maschera facciale. Non c’è altra spiegazione”. Quanto alla Fresu, “o il suo corpo è stato distribuito in 85 bare, oppure è stato portato via”. Portato via da chi?