Conte vede M5S, d’accordo su carcere per evasori 

Conte vede M5S, d'accordo su carcere per evasori

(Afp)

Pubblicato il: 21/10/2019 20:25

“Un clima positivo”. Dopo giorni sulle montagne russe, l’incontro tra la delegazione M5S, il premier Giuseppe Conte e il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri – seguito al faccia a faccia Conte-Di Maio di questa mattina – sembra terminato con un segno più. A quanto apprende l’Adnkronos, sarebbe infatti stata trovata un’intesa sui Pos, o meglio sulla necessità di sforbiciare le commissioni bancarie prima di introdurre l’obbligo per i commercianti di dotarsene, e sull’inasprimento delle pene per il carcere ai grandi evasori, tema che ha visto Conte sempre d’accordo.

Dall’entourage del premier tuttavia frenano: di intesa, viene spiegato, si potrà parlare solo una volta terminato il vertice di maggioranza che è in corso e segue gli incontri tra il presidente del Consiglio, il ministro dell’Economia e le singole delegazioni. Stamani l’incontro chiarificatore Conte-Di Maio, dopo giorni di gelo e comunicazioni ridotte a zero.

Nel pomeriggio gli appuntamenti con le delegazioni a Palazzo Chigi: per i 5 Stelle da Conte e Gualtieri sono andati, oltre allo stesso Di Maio, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Riccardo Fraccaro, il ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli, la viceministra all’Economia Laura Castelli e il ministro dei Rapporti con il Parlamento Federico D’Incà. Qui sarebbe stato trovato l’accordo, che deve tuttavia avere il via libera del vertice di maggioranza, su Pos e carcere ai grandi evasori, mentre sul tema della flat tax alle partite Iva – altra richiesta avanzata dai pentastellati – al momento da ambienti 5 Stelle non trapela nulla.