Leonard Kleinrock, il ‘papà’ di internet 

Leonard Kleinrock, il 'papà' di internet

(Foto Fotogramma/IPA)

Pubblicato il: 23/10/2019 10:40

Autore della “Teoria delle code”, informatico, protagonista dello sviluppo della comunicazione “a pacchetto”, si trasferisce definitivamente nell’immaginario collettivo globale, occupando una posizione per nulla indifferente: “E’ lui, l’uomo che ha collegato internet”.

Leonard Kleinrock, nel 1969, per la prima volta nella storia, fece letteralmente dialogare due computer. La trasmissione del pacchetto di dati ArpaNet, progenitrice di internet, che viaggiò ad un’incredibile velocità tra i veterani dispositivi californiani, aveva ricevuto un sostanziale contributo e un importante sviluppo da parte di Kleinrock. Era riuscito a stabilire un contatto tra i nodi che collegavano il suo laboratorio dell’UCLA a quello di Douglas Engelbart dello Stanford Research Institute, dando vita al lancio dei router primordiali, noti come “Interface Message Processor”.

L’operazione ebbe un successo immediato e portò anche, a distanza di qualche settimana, al collegamento in rete dell’Università della California di Santa Barbara con l’Università dello Utah. Da quel momento il brillante informatico venne designato, lasciando una scritta indelebile nella storia dei processi comunicativi, come il pioniere, il “padre” di internet.

Braccio destro di Kleinrock, l’informatico italiano Mario Gerla, deceduto lo scorso febbraio a Los Angeles, che lo aveva ospitato per 40 anni e lo aveva reso il “genitore adottivo” di internet.

“Internet fra 50 anni – ha dichiarato recentemente- sarà ovunque e invisibile: nascosta negli oggetti, nelle pareti degli edifici, perfino nei nostri corpi. Non avremo più bisogno di schermi e tastiere. E accanto a noi ologrammi e realtà aumentata”.