Treviso capitale della Musica a Cappella per ‘VivaVoce 2019’  

Treviso capitale della Musica a Cappella per 'VivaVoce 2019'

Pubblicato il: 25/10/2019 19:03

Nel capoluogo della Marca il meglio della musica a cappella internazionale. Dal 9 novembre al 7 dicembre a Treviso, cinque appuntamenti tra il museo di Santa Caterina e l’auditorium del Sant’Artemio con ospiti da Giappone, India, Usa, Olanda, Regno Unito, Irlanda e Germania. Questo e molto altro nel programma del VivaVoce Festival, l’unica rassegna italiana di musica a cappella giunta quest’anno alla XV edizione.

Il festival, organizzato dall’associazione culturale Veneto Coro per la direzione artistica di Andrea Trevisi, gode del sostegno del Comune di Treviso, della Regione del Veneto, fa parte del cartello RetEventi della Provincia di Treviso e della rete Treviso Festival. Oggi, alla conferenza stampa di lancio sono intervenuti Andrea Trevisi, direttore artistico del VivaVoce, Lavinia Colonna Preti, assessore alla Cultura del Comune di Treviso, Riccardo Barbisan, Consigliere Regionale.

Forti del grande consenso di pubblico riscosso anche nell’edizione 2018, chiusa con il sold-out di tutte le date, VivaVoce vara anche quest’anno un programma capace di valorizzare le eccellenze della musica A Cappella provenienti da tutto il mondo. Dagli accordi popolari e tradizionali delle Women of the World – progetto creativo cosmopolita tutto al femminile – allo spettacolo di vocal comedy degli iNtrmzzo – formazione olandese tra le più innovative sulla scena musicale europea – fino ai pluripremiati Voxid – vere e proprie superstar che dalla Germania hanno conquistato il pubblico di mezzo mondo con il loro originale linguaggio musicale. Novità di VivaVoce 2019, l’estensione del format con l’aggiunta di un’ulteriore data alla line-up.

Un palcoscenico, quello della prestigiosa kermesse, che darà dunque ancora più spazio ai migliori gruppi del panorama internazionale. Cinque gli spettacoli in calendario (con due prime italiane), numerosi gli artisti acclamati dalla critica – come il compositore irlandese Michael McGlynn, fondatore degli Anúna – e gli astri nascenti di questa particolare espressione vocale – tra i quali il sorprendente quintetto britannico dei Vadé – che renderanno Treviso capitale mondiale della musica a cappella.

“Siamo orgogliosi del fatto che un festival di qualità come il Viva Voce sia giunto alla sua 15° edizioni e porti artisti di livello internazionale, band fissate addirittura due anni fa come Women of The World – ha detto la Colonna Preti – per questo, voglio annunciare proprio in questa conferenza che esaudiremo una delle richieste del Viva Voce e, dal prossimo anno, una data del festival sarà inserita nel programma del Teatro Comunale di Treviso!”.

“La Regione supporta il Viva Voce, una nicchia musicale che ha saputo andare oltre le mode e consolidare un pubblico che arriva anche da fuori Treviso e paga un biglietto per vedere artisti di livello assoluto” ha aggiunto Barbisan. “Quest’anno 5 appuntamenti per festeggiare il nostro quindicesimo anno – ha detto Trevisi – pensate che sinora abbiamo realizzato ben 70 concerti con 16.000 presenze e, da tre anni, tutte le date del festival vanno completamente sold-out già in prevendita. Siamo orgogliosi dei nostri risultati e vogliamo continuare a portare il meglio della musica a capella internazionale a Treviso, grazie al supporto degli artisti, del pubblico, delle istituzioni e degli sponsor”.