“Condannare Marco Carta a 8 mesi”, la richiesta del pm 

Condannare Marco Carta a 8 mesi, la richiesta del pm

(Fotogramma)

Pubblicato il: 31/10/2019 11:47

Condannare Marco Cartaa 8 mesi e 400 euro di multa. E’ la richiesta formulata dal pm di Milano Nicola Rossato nel processo che vede imputato il giovane cantante, accusato del furto di magliette del valore di 1.200 euro alla Rinascente per il quale fu arrestato il 31 maggio. La difesa rappresentata dagli avvocati Simone Ciro Giordano e Massimiliano Annetta ha chiesto invece l’assoluzione piena. Il giudice deciderà a breve.

La difesa di Carta, il cui arresto non era stato convalidato nell’immediatezza, aveva chiesto il processo abbreviato condizionato all’acquisizione dei filmati delle telecamere, immagini che sono state mostrate nel corso dell’udienza che si è svolta a porte chiuse. “Siamo fiduciosi, non abbiamo dubbi sulla dinamica di quanto accaduto nel camerino e nel bagno. I video mostrano quello che è sempre stato detto, ossia che non c’è la prova contro Carta”, spiega l’avvocato Simone Ciro Giordano.

Anche le testimonianze raccolte dalla procura per i difensori dimostrano l’estraneità al furto del cantante, tanto che “non abbiamo formulato subordinate, ma solo l’assoluzione piena perché non abbiamo dubbi”, precisa il legale Annetta. “Marco ha dovuto subire la gogna di un processo, ma è molto fiducioso non solo perché è sicuro della sua innocenza, ma anche perché ha visto le immagini e ha letto la nostra memoria difensiva”, concludono gli avvocati.

L’episodio di cui è accusato il cantante vede protagonista anche un’amica, Fabiana Muscas, 53 anni, la cui posizione è stata stralciata. La donna, la volta scorsa, ha chiesto di essere ammessa all’istituto della messa alla prova, ovvero di potere svolgere lavori di pubblica utilità in un’associazione che si occupa di donne vittime della tratta della prostituzione a Cagliari. Per lei l’udienza è in programma il 17 dicembre quando il giudice deciderà se ammettere la richiesta di messa alla prova della donna, assistita dal legale Giuseppe Castellano, al programma che durerà 52 settimane.