Sostenibilità: EcoTyre porta gli ‘pneumatici verdi’ a Ecomondo  

Pneumatici 'verdi', nel segno dell'economia circolare

Pubblicato il: 04/11/2019 13:45

Economia circolare: un sistema economico pensato per potersi rigenerare da solo, garantendo dunque la sua ecosostenibilità. In questa ottica, EcoTyre ha realizzato nuovi pneumatici ‘verdi’ con una mescola derivante da gomma triturata di pneumatici fuori uso: da gomma a gomma, come indica il nome del progetto. A Ecomondo, la fiera della green economy a Rimini dal 5 all’8 novembre, sarà possibile toccare con mano le nuove gomme con percentuale di Pfu (Pneumatici fuori uso) e confrontarle con quelle tradizionali.

EcoTyre ha coordinato, nel corso degli ultimi tre anni, importanti partner tecnici nel progetto “Da gomma a gomma”. Grazie al contributo di tutti gli attori della filiera si è arrivati alla produzione degli pneumatici verdi che sono poi stati montati su mezzi della flotta EcoTyre per una serie di test operativi su strada volti a verificare pressione, consumo battistrada, stato generale dello pneumatico, in modalità comparativa rispetto alle gomme tradizionali.

I risultati dei test: dopo aver percorso oltre 1.500.000 km, da aprile 2018 ad aprile 2019 nelle normali condizioni di utilizzo e circolazione su strada, gli pneumatici test montati su 20 camion hanno mostrato caratteristiche di durata e resistenza analoghe, e in alcuni casi migliori, a quelli convenzionali.

I camion hanno montato, da un lato dell’asse trazione, gomme tradizionali e sull’altro pneumatici test contenenti gomma riciclata. Gli pneumatici sono stati testati, quindi, a parità di carico, asfalto e km percorsi e, soprattutto, effettuando trasporti alla massima portata utile, quindi in condizioni di grande stress.

Ora siamo in una seconda fase del progetto: “Da gomma a gomma 2.0”. EcoTyre, con i propri partner, sta lavorando a un ulteriore aumento percentuale della gomma riciclata all’interno della mescola, all’ampliamento del progetto ad altre tipologie di pneumatici e all’equipaggiamento di almeno 1.000 veicoli entro i prossimi 36 mesi.