Al Napoli non basta Lozano 

Al Napoli non basta Lozano

Kalidou Koulibaly (a destra) e Zlatko Junuzovic (AFP)

Pubblicato il: 05/11/2019 23:06

Al Napoli non basta Lozano per tornare alla vittoria, finisce 1-1 al San Paolo con il Salisburgo ma restano immutate le possibilità per la squadra di Ancelotti di passare agli ottavi di Champions League. Ancelotti chiedeva ai suoi una grande prestazione contro il Salisburgo per uscire dalla piccola crisi e per farlo si era affidato alla coppia d’attacco Lozano-Mertens, lasciando in panchina Milik, con Maksimovic al posto di Manolas al centro della difesa, il risultato non è piano ma la prestazione è stata sicuramente buona.

Il Napoli parte bene e al 5′ con un destro da fuori di Insigne, Onguené devia di testa e costringe Coronel al miracolo. Risponde subito il Salisburgo con Onguene’ che dopo aver rischiato l’autogol, si divora la chance per il vantaggio con un colpo di testa che finisce a lato da due passi. Poi il Napoli spreca al 9′ con Zielinski: Coronel con un’uscita da dimenticare su cross di Mario Rui, ma il centrocampista del Napoli calcia alto. All’11’ Salisburgo in vantaggio. Calcio di rigore fischiato per un fallo di Koulibaly su Hwang. Sul dischetto si presenta bomber Haland che non sbaglia e sigla l’1-0. La squadra di Ancelotti risponde subito con Callejon, ma il colpo di testa su cross di Insigne si stampa sul palo interno.

Le azioni si susseguono, al 16′ Wober va ad un passo dal raddoppio e al 23′ Insigne sfiora il pari: Callejon al cross da destra, con Insigne riesce soltanto a deviare il pallone che esce a pochi centimetri dal palo. Un minuto dopo ci prova Lozano ma Coronel in tuffo sventa. La pressione dle Napoli è costante ma il Salisburgo punge in contropiede. Al 33′ occasione colossale per Insigne che da centro area, manda alle stelle. Finale di tempo scoppiettante. Al 42′ ci prova Fabian Ruiz ma il suo sinistro è alto. Un minuto dopo il Napoli pareggia: al 43′ partenza sul filo del fuorigioco per il messicano Lozano, che riceve da Insigne, stringe centralmente e batte Coronel con un destro rasoterra per l’1-1. Nel recupero il Salisburgo sfiora il nuovo vantaggio in tre occasioni, prima Hwang spreca una occasione enorme davanti a Meret, poi Wober libero di concludere al volo col mancino manda al lato, e infine Szoboszlai pescato solo in area sulla destra manda sull’esterno della rete.

Il Napoli, passato lo spavento, nella ripresa cerca la vittoria. Al 56′ Lozano cerca una magia da fuori area ma il pallone finisce alto di pochissimo. La squadra di Ancelotti insiste e al 73′ un cross fuori misura di Insigne diventa un tiro, Coronel calcola male la traiettoria ma il pallone, dopo aver colpito la traversa, impatta la testa del portiere che rischia il clamoroso autogol e finisce in angolo. Nel finale Ancelotti tenta anche la carta Llorente e il numero 9 ci prova all’88’ con un colpo di testa su angolo che finisce fuori non di molto. Poi allo scadere Callejon pennella da destra per la testa di Llorente che può staccare in solitudine ma l’incornata è fuori misura. Finisce 1-1 ma non è male per il Napoli che mantiene quattro punti di vantaggio sugli austriaci con due sole gare da giocare.