Sostenibilità: Peugeot e la transizione energetica come nuova era della mobilità  

Peugeot e la transizione energetica come nuova era della mobilità

(Fotogramma/Ipa)

Pubblicato il: 06/11/2019 15:55

Mobilità sostenibile e innovazione tecnologica. Sono le linee guida della transizione energetica di Groupe Psa presentate oggi a Ecomondo, nel corso degli Stati Generali della Green Economy nella sessione dedicata alla mobilità.

“Con l’obiettivo di essere tra i leader della mobilità sostenibile, Groupe Psa ha fatto della transizione energetica un asse strategico della sua ricerca e sviluppo. Per lo sviluppo dei futuri veicoli ibridi ricaricabili ed elettrici, Groupe Psa ha scelto un approccio ingegnoso e competitivo: progettare piattaforme efficienti, modulari e multi-energia – afferma Salvatore Internullo, direttore Peugeot Italia – L’obiettivo al 2025 è di avere una versione elettrificata per tutti i modelli della gamma vetture e veicoli commerciali. Insomma, chi vorrà scegliere un’auto e rispettare l’ambiente non dovrà più scendere a compromessi“.

“Oggi ci troviamo di fronte ad una nuova era della mobilità, ad un nuovo modo di concepire l’automobile. Il primo passo concreto e tangibile di questa nuova era è rappresentato da Nuova Peugeot 208, per la prima volta disponibile anche in versione 100% elettrica”, aggiunge.

Più in generale, Groupe Psa intende avere un approccio globale alla sostenibilità ambientale che abbracci tutte le attività e tutte le fasi del ciclo di vita del prodotto.

In particolare il Gruppo intende mantenere l’impegno di costruire veicoli con il 30% di materiali riciclati o di origine bio, che rappresenta un modo per controllare i costi di acquisto dei materiali: l’utilizzo di polipropilene e poliammide riciclati (anziché gli stessi materiali vergini) ha consentito un risparmio di 9,5 milioni di euro nel 2018 (7,2 milioni di euro nel 2017, per la vendita di veicoli Ue), con l’obiettivo di ridurre i costi di produzione e migliorare la sostenibilità dei sistemi di gestione dei veicoli fuori uso, garantendo uno sbocco nell’industria automobilistica per i materiali riciclati da veicoli fuori uso.