Spari contro auto direttore ‘Campania Notizie’: “Ho paura” 

Spari contro auto direttore 'Campania Notizie': Ho paura

Dal sito di ‘Campania Notizie’

Pubblicato il: 15/11/2019 16:10

Una raffica di colpi di pistola sparati ad altezza d’uomo contro il direttore di ‘Campania Notizie’, Mario De Michele, mentre era a bordo della sua auto. L’episodio, avvenuto ieri pomeriggio, è riportato dal sito del giornale on line. “Mentre era a bordo della sua auto in una zona periferica di Gricignano” De Michele “è stato raggiunto da alcune persone che hanno esploso 6-7 colpi di pistola. Due di questi all’indirizzo del parabrezza che hanno attraversato l’abitacolo della vettura a pochi centimetri dal giornalista“, si legge su Campania Notizie.

“Nel tentativo di fuga di De Michele i criminali hanno esploso altri 3-4 colpi che hanno mandato in frantumi anche il lunotto posteriore della vettura. Solo il caso ha fatto sì che ne uscisse illeso. Sull’accaduto indagano i carabinieri del gruppo di Aversa e della compagnia di Marcianise, che si sono immediatamente attivati. Nessuna pista è esclusa ma quella maggiormente battuta dagli inquirenti è dell’agguato di camorra“. Secondo quanto riferito dal quotidiano on line, si tratta del secondo attentato in pochi giorni contro De Michele. Appena tre giorni fa, infatti, “il giornalista è stato raggiunto e aggredito da due persone a bordo di una moto e con volto coperto da casco integrale: uno dei due è sceso dalla moto e armato di una spranga di ferro ha causato gravi danni mentre l’altro lo ha costretto a scendere e schiaffeggiato”.

In un editoriale sul sito di Campania Notizie, De Michele si dice “preoccupato per me e per la mia famiglia”. “Fingere con mio figlio, che si è spaventato quando ha visto quasi dieci auto dei carabinieri arrivare a casa, è un’esperienza che non auguro a nessun padre. I volti di mia moglie e mia madre (che è svenuta per la paura) bianchi come la cera mi hanno marchiato a fuoco dentro”. De Michele conclude “con un’ammissione: ho paura. Chiamatemi pure codardo. Ma è la verità. Poi è inutile dirlo. Chi mi conosce lo sa: continuerò a fare il cronista. Magari male. Ma sempre senza condizionamenti. A modo mio”.