Ex Ilva, Boccia: “Pseudo nazionalizzazione con Cdp non ha senso”  

Ex Ilva, Boccia: Pseudo nazionalizzazione con Cdp non ha senso

(Fotogramma/Ipa)

Pubblicato il: 17/11/2019 11:21

dall’inviato Giuseppe Greco

“Quello che può fare bene il privato è meglio non farlo fare al pubblico, trovare risorse para pubbliche con la logica di una pseudo nazionalizzazione non ha senso per nessuno“. Lo ha detto il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia a margine di ‘Tutta un’altra storia’ parlando di un ingresso di Cdp nell’ex Ilva.

Sull’ex Ilva serve “una grande operazione di realismo e buonsenso, bisogna rimettere immediatamente lo scudo penale e poi invitare l’azienda a un tavolo di confronto. Lo scudo è la condizione necessaria anche se non sufficiente”.

“Dobbiamo chiedere alla politica e al Paese non una stagione degli alibi ma della responsabilità, delle soluzioni ai problemi – ha spiegato il presidente di Confindustria – Il problema non è se si spegne o no il forno, cosa che non auspico, ma creare le condizioni perché gli investitori non vadano via”. Boccia ha sottolineato ancora: “I tempi sono stretti, le operazioni muscolari non convengono a nessuno. Serve responsabilità“.

Per il presidente di Confindustria “bisogna aprire una grande stagione anticiclica per attivare gli investimenti in infrastrutture, abbiamo oltre 60 mld già stanziati, bisogna attivare i cantieri, generare occupazione. E’ questa la grande sfida del Paese”.