Ex Ilva, il 27 novembre udienza su ricorso d’urgenza  

Ex Ilva, sindacati da Mattarella

(Fotogramma/Ipa)

Pubblicato il: 18/11/2019 08:13

Stasera alle 19.30 i tre segretari generali di Cgil, Cisl e Uil saranno ricevuti al Quirinale dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, per affrontare la questione dell’ex Ilva e delle crisi industriali, in generale. Lo riferiscono fonti sindacali.

Nel frattempo diversi mezzi pesanti si sono già schierati davanti alle portineria dello stabilimento siderurgico ex Ilva di Taranto in segno di protesta per i crediti vantati in generale dalle aziende dell’indotto (non sono dagli autotrasportatori) nei confronti dei gestori di ArcelorMittal. Secondo quanto si apprende al presidio sono arrivati e arriveranno anche da fuori regione. Sul posto sono arrivati il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e il presidente della Confindustria Taranto Antonio Marinaro.

La Regione Puglia potrebbe “pagare le fatture al posto di Mittal” ai fornitori dell’ex Ilva, così “subentreremmo come creditori dell’Ilva”. L’ipotesi è stata ventilata da Emiliano. In quel caso però – aggiunge – “li perseguiteremo legalmente ovunque al mondo” anche perché così si rischia “di far fallire decine di aziende essenziali per l’economia pugliese”. Emiliano ha quindi definito quello messo in campo dalle aziende dell’indotto “un blocco intelligente, che consentirà alle merci che devono entrare per alimentare la fabbrica di continuare ad arrivare”. Tuttavia, ha aggiunto, non è possibile pensare che queste imprese alle quali sono stati già portati via 150 milioni nella prima fase dell’emergenza Ilva, non ricevano il pagamento delle fatture”.