Elkann: “Non ci preoccupa la causa di General Motors”  

Fca: Infondata causa General Motors

(Afp)

Pubblicato il: 21/11/2019 09:27

“Fca Chrysler Automobiles conferma che si difenderà con tutte le forze dalla causa promossa ieri da General Motors“. Così in una nota il gruppo sottolineando che “Fca è convinta che le accuse mosse da General Motors non siano altro che un tentativo senza basi di distogliere l’attenzione dalle sfide proprie di quella società“.

“Questa sconcertante manovra viene in un momento in cui Fca sta dimostrando di essere un concorrente sempre più forte e continua a creare importante valore per tutti i suoi stakeholders, implementando con successo la propria strategia di lungo periodo”, prosegue il gruppo che aggiunge: “cio’ comprende il suo piano di fondersi con Psa, che per parte sua ha completato con successo il risanamento delle attività europee che ha recentemente acquistato dalla General Motors”.

“Fca si occuperà di questo straordinario tentativo di creare un diversivo nei modi dovuti e continuerà a concentrarsi sul produrre risultati record e realizzare la sua entusiasmante visione del futuro dell’industria automobilistica”, assicura la nota che conclude: “Fca ha fiducia che prevarrà nel difendersi da queste accuse in tribunale e intende avvalersi di tutte le tutele disponibili in risposta a questa causa senza fondamento”.

Non ci faremo frenare da questa azione“, la rassicurazione contenuta nella lettera che il ceo di Fca, Mike Manley, ha scritto ai dipendenti all’indomani della notizia della causa. Sottolineando che ” la denuncia rimaneggia un insieme di salaci accuse pubbliche su questioni legali in sospeso a Detroit e a una prima analisi, al di là di insostenibili speculazioni, non presenta alcuna nuova accusa documentata”, Manley ribadisce l’intenzione di Fca di difendersi “energicamente”, ringrazia i dipendenti “per il lavoro che avete fatto e continuate a fare per creare un’azienda straordinaria”.

“Manteniamo alto il nostro livello di prestazioni poiché ha chiaramente preoccupato alcuni dei nostri concorrenti”, conclude il ceo di Fca.