Esplode la rivolta in Colombia, morti e feriti 

Esplode la rivolta in Colombia, morti e feriti

(AFP)

Pubblicato il: 24/11/2019 08:31

Un giovane è rimasto gravemente ferito a Bogotà nel corso di scontri fra manifestanti e forze di sicurezza scoppiati durante le proteste contro il governo del presidente colombiano Ivan Duque. Identificato come Dylan Cruz, il giovane è stato colpito alla testa, secondo diversi media locali, da un ordigno stordente o un lacrimogeno lanciato dall’Escuadrón Móvil Antidisturbios (Esmad), la polizia antisommossa. Il procuratore generale ha avviato un’indagine per determinare i fatti. In precedenza, Duque aveva ordinato un’indagine “urgente” per chiarire il caso “rapidamente” e “determinare le responsabilità”.

“Siamo molto dispiaciuti che il giovane Dylan Cruz sia rimasto ferito durante gli eventi che hanno avuto luogo oggi nel centro di Bogotá. La nostra solidarietà con la sua famiglia”, ha scritto il presidente su Twitter. dello stesso tenore un tweet del sindaco della capitale colombiana, Enrique Peñalosa: “Mi dispiace molto che un giovane sia stato gravemente ferito”, mentre difendeva il suo “diritto di protestare”.

Tre persone sono già state uccise da quando l’ondata di protesta è iniziata giovedì. La Defensoría del Pueblo della Colombia, organo costituzionale per la promozione e la difesa dei diritti umani, ha espresso “preoccupazione” per l'”uso eccessivo” della forza da parte dell’Esmad, chiedendo “alla forza pubblica di valutare le proprie azioni al fine di rispettare i diritti umani”. Nella giornata, inoltre, una marcia nelle immediate vicinanze del Parco Nazionale della capitale si è conclusa con scontri tra manifestanti e truppe Esmad. Inoltre, la stampa colombiana riporta disordini e incarcerazioni in altre parti del centro di Bogotà e l’intervento di agenti di polizia per disperdere i partecipanti.

La violenza delle proteste ha costretto le autorità di Bogotà a dichiarare il coprifuoco per la notte di sabato. La capitale è sembrata quindi tornare alla normalità, ma numerosi manifestanti hanno sfidato il provvedimento riunendosi davanti all’abitazione di Duque. Proteste sono state riportate anche nelle città di Cali e Bucaramanga.

Nel frattempo, un attentato dinamitardo a una stazione di polizia a Santander de Quilichao, nel dipartimento di Cauca ha ucciso tre agenti e ferito altre 10 persone. L’attacco, che le autorità regionali attribuiscono ai dissidenti dell’ex movimento di guerriglia delle FARC, non si ritiene sia direttamente correlato alle proteste.