Liguria, crolla un tratto dell’A6 

Liguria, crolla un tratto dell'A6 /Video

Pubblicato il: 24/11/2019 14:39

Si è verificato un crollo di una porzione di viadotto sull’autostrada A6 Torino-Savona, nel tratto savonese in direzione nord all’altezza del chilometro 122 nella zona di Altare. Ha ceduto “una porzione di circa 30 metri del viadotto della autostrada A6 Torino Savona a circa 1,5 chilometri da Savona, all’altezza dell’abitato di Madonna del Monte” comunica la Regione Liguria. “Stanno lavorando con unità cinofile i vigili del fuoco per capire, c’è una segnalazione di un’auto che avrebbe transitato in quel momento” ha detto il governatore ligure Giovanni Toti. “Non è una segnalazione certa, i vigili del fuoco si riservano di analizzare tutto il terreno. Sotto c’è una colata di fango di circa 2 metri”. “Sono al lavoro – ha aggiunto – per capire se ci siano o meno queste persone dichiarate disperse, siamo tutti speranzosi che le notizie siano buone”.

Dai primi rilievi potrebbe essere stata una frana ad aver causato il crollo. Le cause sono in via di verifica. Sul posto i soccorritori e un elicottero. Il tratto di A6 dove si è verificato il crollo risulta di competenza Autostrada dei Fiori, gruppo Gavio.

“Una carreggiata del viadotto sull’autostrada A6 a circa 1 chilometro e mezzo da Savona è crollata, pare travolta da un imponente frana staccatasi dal monte – ha detto il governatore Toti – che fiancheggia il viadotto”.

Crolla un tratto dell’A6, il video

Per perlustrare la zona è “partito da Genova un elicottero del servizio 118”. In base a “una prima analisi, ancora tutta da confermare, potrebbe esserci una connessione tra l’accaduto e una frana che si era riversata parzialmente sul viadotto. Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e l’assessore Giampedrone sono già in Prefettura a Savona per seguire gli sviluppi degli accertamenti”.

“La valutazione dei periti non sarà semplice – ha detto il presidente della Regione -. Ora quello che a noi interessa è capire se il lato che corre dal Piemonte verso Savona sia possibile renderlo agibile nel più breve tempo possibile e regga le prove statiche, anche perché domani si riaprirà un porto passeggeri merci e crociere importante come quello di Savona e anche la strada che costeggia l’autostrada è franata in queste ore e la Val Bormida è raggiungibile solo attraverso strade comunali di difficile accessibilità”.