Esonda il Ticino a Pavia, allerta rossa in Emilia 

Esonda il Ticino a Pavia, allerta rossa in EmiliaConte: Stanziati 11 miliardi

Pubblicato il: 25/11/2019 11:53

Italia ancora nella morsa del maltempo. Situazione critica a Pavia dove la zona di Borgo Ticino è allagata a causa dell’esondazione del Ticino. “La zona di Borgo Ticino, all’altezza di via Milazzo – spiega all’Adnkronos Flaviano Crocco, comandante della polizia locale di Pavia e responsabile della protezione civile comunale – Siamo sempre in emergenza e l’emergenza è sempre più grave perché il Ticino continua a salire”. Non è stato necessario evacuare abitazioni. “Bisogna però aiutare le persone ad entrare ed uscire, quindi è operativa anche una barca della polizia locale e della protezione civile oltre ai gommoni dei vigili del fuoco”, racconta Crocco. “Siamo in allerta e continuiamo a tenere sotto controllo la situazione”, conclude.

Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per oggi allerta rossa sulla pianura e bassa collina emiliana occidentale in Emilia-Romagna. Valutata inoltre allerta arancione in Abruzzo e Calabria, su gran parte di Piemonte, Veneto, Emilia-Romagna e Marche, su settori di Lombardia e Puglia. Allerta gialla inoltre in Valle d’Aosta, Trentino Alto Adige, Campania, Molise, Basilicata, su alcuni settori di Lombardia, Emilia-Romagna, Umbria, Sicilia, Sardegna e sui restanti territori di Piemonte, Veneto, Marche e Puglia. Sorvegliato speciale il Po, sopra la soglia critica.

A Venasca (Cuneo) una frana che ha interessato una strada comunale, ha isolato la zona e provocato lo sgombero di 45 persone. Le squadre operative stanno lavorando per raggiungere il nucleo abitativo. E’ uno degli interventi dei Vigili del fuoco per il maltempo.

E’ stato nel frattempo riaperto il tratto dell’autostrada A5, tra Ivrea e Pont-Saint-Martin, sia ai mezzi sia leggeri sia al traffico pesante. L’autostrada era stata chiusa in via precauzionale per l’allerta sulla frana in località Chiappetti, a Quincinetto. Dalle 10 di questa mattina, inoltre, è stata ripristinata la normale viabilità sulla A21 Torino-Piacenzainteressata ieri sera da una voragine nei pressi dello svincolo di Asti.

La situazione nell’alessandrino, provincia piemontese tra le più colpite dell’ondata di maltempo delle ultime ore, sta lentamente migliorando. Il livello del fiume Bormida ad Alessandria è rientrato sotto la soglia di pericolo e prosegue nel calo. Anche il Tanaro a Montecastello è in calo costante ed è prossimo a rientrare sotto la soglia di pericolo. Resta, invece, ancora costante il livello del Tanaro ad Alessandria intorno alla soglia di guardia, la discesa è prevista nelle prossime ore. Rimangono circa 200 le persone sfollate ripartite tra vari comuni, 160 quelle isolate in diversi comuni. Molti anche i disagi alle strade, sia per frane sia per allagamenti, mentre sul territorio provinciale sono segnalate 143 disalimentazioni elettriche. Chiusa fino a domani la ferrovia Acqui-Alessandria. Infine, si attende il passaggio della piena del Po nel nord della provincia.

Scuole superiori oggi chiuse ad Asti. La decisione, assunta dal sindaco Maurizio Rasero è stata presa ieri in serata dopo la notizia della voragine che si è aperta sull’autostrada Torino-Piacenza. “La chiusura del tratto autostradale- ha spiegato il sindaco – potrebbe comportare un Imprevisto aumento del traffico in città andando ad intasare ulteriormente le vie di accesso, per questo abbiamo deciso di chiudere tutti gli istituti superiori della città. Resteranno aperte invece le scuole elementari e medie”.