Euro, duello social Borghi-Carfagna  

Euro, duello social Borghi-Carfagna

(IPA/Fotogramma)

Pubblicato il: 07/12/2019 14:07

“Qui c’è un problema di mancanza di studio”. “No, qui c’è un problema di mancanza di serietà e di buon senso”. Botta e risposta social tra Claudio Borghie Mara Carfagna. Oggetto del contendere, tutto via Twitter, l’euro. Ad innescare quella che è una sorta di maratona polemica tra i due è stato un messaggio della deputata di Forza Italia di venerdì: “L’uscita dall’euro sarebbe una sciagura e gli italiani lo sanno. Le forze politiche del centrodestra hanno il dovere di rassicurare gli italiani una volta per tutte: vogliamo riformare l’Ue, non tornare a una moneta debole che svaluterebbe stipendi e conti correnti”.

“Tranquilla Mara, finché non lo vorrà almeno il 51% degli italiani ci terremo la tua amata moneta, tuttavia non confondere la rivalutazione del tuo stipendio perché sei diventata parlamentare con ciò che è successo agli Italiani. A loro l’Euro ha fatto un altro effetto”, risponde l’esponente della Lega.

Passa la nottata, la Carfagna riprende la discussione sempre via Twitter: “Caro Borghi, da quando sono parlamentare ho studiato tanto e, anche con l’aiuto di veri esperti, ho compreso la causa del “male italiano”: la produttività, non l’euro. Servono riforme per promuovere formazione, innovazione, infrastrutture, competitività. Non certo la svalutazione…”.

La Carfagna prosegue, in un altro messaggio: “Perché non chiedi alle imprese italiane, magari del Nordest, cosa ne pensano della tua idea di uscire dall’euro? E alle famiglie che hanno contratto un mutuo?”. A stretto giro arriva la replica di Borghi: “Ah ho capito, qui c’è un problema di mancanza di studio. Vedi Mara, possiamo prendere qualsiasi posizione politica ma lo dobbiamo fare partendo dalle motivazioni corrette. La rata del mutuo è semplicemente una sciocchezza. I mutui stipulati prima dell’Euro sono rimasti in lire?”.

A tono, risponde la Carfagna: “No, qui c’è un problema di mancanza di serietà e di buon senso. Ma anche su quello si può lavorare. D’altronde Salvini è stato costretto a smentirti dopo un secondo”. Poi l’esponente della Lega: “Difficile smentire cose che non ho detto comunque ricorda che la rata del mutuo diventa insormontabile per chi viene licenziato perché la fabbrica chiude. Stammi bene!”.

Buon sabato anche a te! pic.twitter.com/y7Ll9E260x

— Mara Carfagna (@mara_carfagna) December 7, 2019