Roxette, chi era Marie Fredriksson 

Roxette, chi era Marie Fredriksson

(AFP)

Pubblicato il: 10/12/2019 14:38

Marie Fredriksson, morta oggi all’eta di 61 anni, era nata il 30 maggio 1958 nel sud della Svezia, iniziando la sua carriera musicale a Halmstad dove è diventata amica del suo futuro compagno Per Gessle. Dopo un debutto da solista nel 1984, Fredriksson divenne una delle artiste svedesi più amate e di successo. Nel 1986, con l’aiuto di Roffe Nygren, Fredriksson e Gessle formano i Roxette come duo, iniziando un viaggio storico che li rese uno dei più grandi gruppi pop al mondo.

Il singolo di debutto ‘Neverending Love‘, che ha anticipato l’uscita dell’album ‘Pearls of Passion’ nel 1986, rese il duo protagonista in Svezia, ma il riconoscimento internazionale non arrivò fino al singolo ‘The Look‘, estratto dal secondo album di Roxette ‘Look Sharp!’, che nella primavera del 1989 gli aprì le porte del successo.

Il singolo scalò la vetta della classifica di Billboard, insieme a ‘Listen To Your Heart’ e ‘It Must Have Been Love’, riarrangiata nel 1990 per la colonna sonora del film Pretty Woman. Il duo affermò il loro successo tra il 1991 e il 1992, con l’album ‘Joyride’, i singoli estratti, ed il tour mondiale ‘Join the Joyride World Tour – Join the Joyride 1991-92’, con l’uscita dell’album ‘Tourism’, ed il singolo ‘How Do You Do!’, insieme alla pubblicazione ulteriore degli home-videos ‘Live-Ism’ e ‘The Videos’.

Il grande successo con oltre 80 milioni di record ha aperto la strada a diversi tour in tutto il mondo, consolidando la reputazione di Marie Fredriksson come sensazionale artista dal vivo. Possedeva il palco, guidava la band e aveva il pubblico nel palmo della sua mano. Per quanto fosse grande in studio, il palcoscenico era il suo habitat naturale. Questa arte ed energia unica ha contribuito a creare un legame duraturo tra lei e milioni di fan appassionati in tutto il mondo.

Nel 2002, a Marie è stato diagnosticato un grave tumore al cervello. I medici le avevano dato poche speranze, ma un trattamento aggressivo ebbe successo e grazie al suo altissimo spirito combattivo, Marie è stata in grado di iniziare un graduale ritorno sulla scena mondiale. L’improbabile seconda venuta di Roxette ha portato a diversi nuovi album, e tour che ancora una volta hanno messo il duo di fronte a folle urlanti, sorridenti e piangenti in tutto il mondo. Ma nel 2016, però, la cantante dovette fermarsi definitivamente, a seguito degli ordini dei medici che la obbligarono a fermarsi per concentrarsi sulla sua salute.

“Marie ci ha lasciato un’eredità importante – si legge in una nota che riassume la sua lunga carriera – La sua voce stupenda, al contempo forte e delicata, e le sue fantastiche performance dal vivo saranno ricordate da tutti noi che abbiamo avuto la fortuna di esserne testimoni. Ma la ricordiamo anche come una persona meravigliosa con un enorme voglia di vivere e una donna con un cuore enorme che aveva attenzione per chiunque incontrasse”