Russia-Ucraina, accordo sul cessate il fuoco entro fine anno 

Russia-Ucraina, accordo sul cessate il fuoco entro fine anno

(Foto AFP)

Pubblicato il: 10/12/2019 08:40

Kiev e Mosca sono giunte a un accordo per l’attuazione di un cessate il fuoco nell’est dell’Ucraina entro la fine del 2019. E’ quanto si legge in un comunicato congiunto diffuso al termine dei colloqui di ieri sera in Formato Normandia a Parigi dal presidente francese Emmanuel Macron, dalla cancelliera tedesca Angela Merkel, dal presidente russo Vladimir Putin e da quello ucraino Volodymyr Zelensky. ”Le parti si sono impegnate alla piena applicazione del cessate il fuoco, che sarà rafforzato dall’implementazione di tutte le misure necessarie a sostenere il cessate il fuoco entro la fine del 2019”, si legge nella nota.

I quattro leader hanno anche deciso di convocare un altro incontro nel cosiddetto Formato Normandia nei prossimi quattro mesi per parlare delle ”condizioni politiche e di sicurezza per le elezioni locali”. Il Formato Normandia è stato stabilito a giugno del 2014 per risolvere il conflitto nell’est dell’Ucraina esploso nell’aprile dello stesso anno. Quello di ieri era il primo summit di questo tipo in tre anni. L’ultimo si è tenuto a Berlino nel 2016. Ieri è stata anche la prima volta che Putin e Zelensky hanno avuto un incontro faccia a faccia.

La Russia e l’Ucraina hanno deciso di sostenere il ritiro entro marzo dei militari da altre tre zone dell’area di conflitto. Chiesto anche lo scambio dei prigionieri, inizialmente sulla base di alcune persone individuate dalle parti. Zelensky ha definito i colloqui di Parigi con Putin come l’inizio del disgelo della situazione dell’Ucraina, avvertendo però che il suo popolo ”ha il diritto di non credere alle parole e alle promesse”. Secondo Zelensky, solo ”i fatti confermeranno quello che è stato detto”, aggiungendo che i precedenti accordi sul cessate il fuoco nella zona di Donbass sono stati ripetutamente violati. Ma la questione è stata discussa ”molto seriamente” nei colloqui a Parigi, ha aggiunto, augurandosi che nel prossimo summit previsto entro quattro mesi si possa discutere delle elezioni locali a Donbass.

Merkel si è detta ”molto soddisfatta”. ”Abbiamo superato uno stallo”, ha dichiarato a proposito dei colloqui avuti con Macron, Putin e Zelensky. Durante l’incontro si è giunti a un accordo su ”questioni reali” e ”ovviamente dobbiamo continuare questo percorso”, ha dichiarato Merkel.