Piazza Fontana, Sala: “A nome della città chiedo scusa a famiglia Pinelli” 

Piazza Fontana, Sala: A nome della città chiedo scusa a famiglia Pinelli

(foto Adnkronos)

Pubblicato il: 11/12/2019 17:06

Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, chiede scusa alle figlie del ferroviere anarchico Giuseppe Pinelli, durante la cerimonia di piantumazione di una quercia rossa in suo ricordo nel quartiere San Siro. A Pinelli, morto durante un interrogatorio dopo la strage di Piazza Fontana, a seguito di una caduta da una finestra della Questura di Milano nella notte tra il 15 e il 16 dicembre 1969, è stata dedicata anche una targa.

“Posto che l’ingiustizia c’è stata, il significato della mia presenza è chiedere scusa e perdono per quello che è stato, a nome della città. E’ qualcosa che sentiamo noi tutti profondamente. Credo che sia qualcosa che va fatto: in primis la nostra richiesta di perdono è alla famiglia” dice Sala parlando da un palchetto. “Facciamo anche una promessa: continueremo ad essere quello che siamo. Milano in questi giorni sta cercando di lasciare un segno profondo politico e sociale”.

Claudia e Silvia Pinelli, le figlie del ferroviere, sono “grate” all’amministrazione comunale per aver donato un albero e una targa alla memoria del padre, in occasione delle celebrazioni per i 50 anni dalla strage. “Una quercia rossa, simbolo di vita e pace”, è l’albero piantumato: “Questo gesto, questo dono ci ricorda che Milano è e resta una città antifascista, un gesto importantissimo di cui non possiamo che essere grate”, dice Silvia. “Giuseppe Pinelli è la 18esima vittima, e vittima due volte prima per i sospetti e poi per un’assurda fine. Ricordare è non cedere”.