e-Geos compie 10 anni, ‘radar’ su Terra e space economy  

e-Geos compie 10 anni, 'radar' su Terra e space economy

La veduta aerea dell’area archeologica di Pozzuoli (e-Geos)

Pubblicato il: 12/12/2019 19:12

Dieci anni di Osservazione della Terra, servizi dallo spazio ed un futuro nella space economy scanditi da e-Geos anche con l’ultima nuova Factory basata sull’Intelligenza Artificiale. Parte integrante delle capacità spaziali di Leonardo, la joint venture fra Telespazio (80%) e Agenzia Spaziale Italiana (20%) ha festeggiato oggi a Roma il suo decimo compleanno forte ormai di una leadership europea nella gestione di servizi geospaziali nell’ambito del programma Copernicus, in particolare per le attività legate alla gestione delle emergenze e dei disastri naturali.

Nata nel 2009, e-Geos è frutto di un accordo tra l’Agenzia Spaziale Italiana e Telespazio – una joint venture tra Leonardo (67%) e Thales (33%) – che ha conferito nella società la propria divisione Osservazione della Terra e l’obiettivo era ed è “commercializzare in tutto il mondo” i dati generati dalla costellazione satellitare radar italiana Cosmo-SkyMed. Il ‘radar’ di e-Geos è dunque puntato sul monitoraggio ambientale, sulla difesa, sull’intelligence e la sorveglianza marittima. Ed anche su mappe rush a sostegno alla gestione delle catastrofi naturali, prodotti interferometrici per frane, analisi di subsidenza del terreno e sulla cartografia tematica per l’agricoltura e la silvicoltura.

A Villa Aurelia, al Gianicolo i primi dieci anni di e-Geos sono stato celebrati con un forum e una tavola rotonda cui sono intervenuti, tra gli altri, il Sottosegretario al Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Lorenza Bonaccorsi, il Sottosegretario al Ministero dell’Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare, Roberto Morassut, il Sottosegretario al Ministero della Difesa, Angelo Tofalo. Con loro a celebrare il compleanno del player della Geo-Informazione spaziale sono stati anche il Consigliere Militare alla Presidenza del Consiglio, Ammiraglio Carlo Massagli, il Presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana, Giorgio Saccoccia, il Presidente di Leonardo, Gianni De Gennaro, l’Amministratore Delegato di Leonardo, Alessandro Profumo, il Coordinatore delle Attività spaziali di Leonardo e Amministratore Delegato di Telespazio, Luigi Pasquali, l’Amministratore Delegato di e-Geos, Massimo Claudio Comparini.

In meno di un decennio e-Geos ha visto una “importante crescita delle proprie attività fino a diventare uno dei principali player internazionali nel campo dei servizi di geoinformazione” è stato sottolineato nel corso dei dibattiti. Con l’acquisizione della tedesca Gaf, azienda specializzata in servizi di land e forestry management, oggi e-Geos opera da Roma, Matera, Neustrelitz e Monaco di Baviera contando sulle competenze e l’entusiasmo di oltre 500 professionisti.

Grazie inoltre allo sviluppo di algoritmi proprietari e agli investimenti nella digitalizzazione delle proprie attività, la joint venture fra Telespazio e Asi integra oggi l’ampio spettro dei dati satellitari con i dati generati da una pluralità di sensori, un big-data lake dal quale si estraggono indicatori e informazioni significative per una grande pluralità di settori. Proprio quest’anno è nato il GeoHub, un nuovo network di innovazione aperto in collaborazione con hub tecnologici, Università, start up e centri di ricerca. Non solo.

Tra le ultime milestone raggiunte da e-Geos c’è stata nel 2018 la nascita di un Centro di competenza sui Data Analytics, oggi evoluto nella Geoinformation Artificial Intelligence Factory della società, un luogo dove innovazione ed esperienza nel campo dell’osservazione della terra ed evoluzione nell’uso delle nuove tecnologie si fondono per lo sviluppo dei nuovi servizi digitali. E ancora.

La società ha creato Cleos, infrastruttura digitale per l’accesso a tutto lo spettro dei servizi. Inteso come il nuovo digital market place’, e-Geos spiega che Cleos “consente agli utenti di sfruttare al meglio i servizi digitali delle piattaforme e agli sviluppatori di definire nuovi ambienti modo agile e con le potenzialità della Intelligenza Artificiale nella estrazione dell’informazione”.

In particolare, i servizi forniti da e-Geos, accessibili on-line e con modalità User Expericence driven, sono dedicati al monitoraggio per la protezione ambientale, alla fornitura di mappe rapide per la gestione delle catastrofi naturali (mapcy), ai prodotti per la difesa e l’intelligence (braint), ai servizi di sorveglianza marittima, sversamenti di petrolio e la localizzazione delle navi (SEonSE), alle misurazioni interferometriche per controllare frane, subsidenza del terreno e stabilità delle infrastrutture con l’integrazione di sensori IoT (Aware). I servizi della joint venture Telespazio e Asi sono dedicati anche alla cartografia tematica per l’agricoltura, la silvicoltura e il precision farming (AgriGeo), ai servizi per le aree urbane smart, resilienti e sostenibili con UrbanGeo, l’ultima nata nel 2019 tra le piattaforme applicative.

COMPARINI – “e-Geos è una realtà orientata al futuro, in un settore in rapida trasformazione e parte integrante dello sviluppo di una nuova economia dello spazio e della trasformazione digitale”. L’ad della joint venture Telespazio-Asi, Massimo Claudio Comparini, ha salutato così i primi dieci anni di attività del player della Geo-Informazione spaziale. “La nostra azienda non si limita ad erogare immagini acquisite dallo spazio associando del valore aggiunto, ma evolve i servizi offerti verso prodotti ad alto contenuto informativo e al mondo degli analytics” ha spiegato l’ad di e-Geos, parte integrante delle capacità spaziali di Leonardo. “Per e-Geos il futuro è già oggi, e giorno dopo giorno sviluppiamo le nostre attività in tutto il mondo grazie al lavoro dei nostri team e al supporto dei nostri partner internazionali” ha scandito inoltre Comparini.