Omicidio Sacchi, “da Anastasia dichiarazioni inverosimili” 

Omicidio Sacchi, da Anastasia dichiarazioni lacunose e inverosimili

(Fotogramma)

Pubblicato il: 12/12/2019 12:08

Lacunose, inverosimili e in più punti scarsamente plausibili“. Lo scrive il gip Costantino De Robbio in merito all’interrogatorio di garanzia di Anastasia Kylemnyk reso lo scorso 4 dicembre sull’omicidio del suo fidanzato Luca Sacchi, ucciso la sera del 23 ottobre scorso davanti a un pub in zona Colli Albani a Roma. Per il gip la ragazza è “soggetto interessato e non obbligato a rispondere dicendo la verità” e, per questo, non si giustifica una revoca della misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, come chiesto dal difensore della giovane. Secondo il giudice, le dichiarazioni di Anastasia “appaiono del tutto inidonee a scalfire il quadro indiziario e cautelare” che “resta grave”.

Inoltre c’è una nuova misura cautelare nell’ambito dell’omicidio del giovane. Il gip, accogliendo la richiesta della procura, ha infatti emesso una nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Armando De Propris, padre di Marcello, il 22enne accusato di concorso in omicidio per aver fornito l’arma ai killer, Valerio Del Grosso e Paolo Pirino, già in carcere dal 25 ottobre scorso.

Armando De Propris, 46 anni, era stato già arrestato lo scorso 29 novembre quando, in seguito alla perquisizione nella sua abitazione, era stato trovato 1 kg di droga. Per lui i pm avevano già chiesto una misura cautelare per la detenzione dell’arma, che non è stata mai ritrovata e che però non era stata subito accolta dal gip motivando “una mancanza dei gravi indizi di colpevolezza”. Ora la nuova decisione del gip, scattata in seguito agli ultimi sviluppi investigativi.