PopBari, Conte: “Nulla ai banchieri”  

PopBari, stasera CdmConte: Nulla ai banchieri

(Fotogramma)

Pubblicato il: 15/12/2019 14:16

Il Consiglio dei ministri che dovrà varare il decreto per il salvataggio della Banca Popolare di Bari è stato convocato per le 21. Lo fa sapere palazzo Chigi. L’ordine del giorno diramato reca infatti un dl con “Misure urgenti per la realizzazione di una banca di investimento (Presidenza – Economia e finanze)”.

“Stasera chiuderemo sulla Banca popolare di Bari, faremo un intervento. Gli obiettivi sono quelli preannunciati; vogliamo tutelare i risparmiatori, non vogliamo concedere nulla ai banchieri, a coloro che sono responsabili di questa situazione critica, anzi auspichiamo noi stessi le più rigorose azioni per accertare le responsabilità e quello che è stato fatto, perché si e arrivato a questa condizione”, dice il premier Giuseppe Conte, lasciando il Senato dopo il concerto di Natale.

“E’ chiaro – aggiunge poi – che abbiamo delle responsabilità pubbliche nei confronti dei risparmiatori, del territorio e del mezzogiorno. Non dimentichiamo che in gioco ci sono non solo i risparmiatori ma c’è anche un tessuto produttivo che al Sud soffre, quindi è chiaro che un polmone creditizio finanziario è importante”. Sulla vicenda “facciamo di necessità virtù, dovendo intervenire interveniamo con una prospettiva più ampia, con una visione strategica. Quindi creeremo le condizioni, attraverso l’intervento di Mediocredito centrale e anche potenzialmente del fondo interbancario, per rilanciare una banca che potrebbe essere la banca del Sud, che darà respiro, un polmone creditizio finanziario del Sud”.

“E’ doveroso tutelare i risparmiatori e oggi tutelarli passa anche da salvare quella banca”, dice il ministro per il Sud, Giuseppe Provenzano, ospite di ‘Mezz’ora in più’. “Qui -aggiunge- non si stanno salvando banchieri ma risparmiatori e imprese, e stiamo capendo come intervenire sul sistema del credito al Sud. Bisogna inchiodare ognuno alle proprie responsabilità, su questo c’è un’inchiesta in corso”.