Parla Weinstein: “Sono stato pioniere a sostegno donne” 

Parla Weinstein: Sono stato pioniere a sostegno donne

(Afp)

Pubblicato il: 16/12/2019 21:20

Ha sollevato polemiche l’intervista con la quale il produttore cinematografico Harvey Weinstein ha dichiarato che le accuse di molestie sessuali nei suoi confronti hanno oscurato il suo impegno da “pioniere” per sostenere le donne nel cinema. “Sta cercando di manipolare nuovamente la gente” – hanno risposto in un comunicato 23 delle sue accusatrici, fra cui l’attrice Ashley Judd – “ci rifiutiamo di lasciare che questo predatore riscriva la sua storia di abusi”.

“Mi sento un uomo dimenticato”, ha detto al New York Post il magnate il cui nome è ormai legato indissolubilmente al movimento MeToo per denunciare le molestie sessuali sul lavoro. “Ho prodotto più film diretti da donne e sulle donne di ogni altro, e parlo di 30 anni fa. Non ne parlo ora perché è di moda. L’ho fatto per primo. Sono stato un pioniere”, ha affermato, aggiungendo che tutto questo è stato “dimenticato” a causa “di quello che è accaduto”.

Weinstein, 67 anni, dovrà comparire in aula il 6 gennaio per rispondere ad accuse di stupro contro una donna nel 2013 e di aggressione sessuale contro un’altra nel 2013. Decine di altre donne lo hanno accusato di abusi sessuali di vario genere. La settimana scorsa, secondo quanto ha rivelato il New York Times, Weinstein ha raggiunto un patteggiamento con una trentina di accusatrici in sede civile per un risarcimento totale da 25 milioni di dollari. Lui si è sempre dichiarato innocente.

Nell’intervista al New York Post, la prima in un anno, il produttore non ha voluto parlare delle accuse nei suoi confronti. Secondo il giornale, Weinstein ha spiegato di aver accettato solo per provare che si sta riprendendo da un’operazione alla schiena. Nelle ultime settimane era apparso in tribunale usando un deambulatore, ma era stato accusato di averlo fatto per accattivarsi le simpatie del pubblico.