Musei gratis, ecco dove 

Musei gratis, ecco dove

(Fotogramma/Ipa)

Pubblicato il: 04/01/2020 16:06

Il 2020 si apre all’insegna dell’arte con un lungo fine settimana inaugurato dalla #domenicalmuseo domani con l’ingresso gratuito in tutti i musei e i parchi archeologici dello Stato e dei tanti comuni che aderiscono all’iniziativa. L’elenco degli istituti coinvolti in tutta Italia è visibile su www.beniculturali.it/domenicalmuseo.

Per quanto riguarda Roma domani l’ingresso è gratuito per tutti nei Musei Civici e non più solo per i residenti. L’iniziativa è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali. Domani, domenica 5 gennaio, è aperto a tutti gratuitamente anche il percorso unificato dell’area archeologica Foro Romano-Palatino e Fori Imperiali – realizzato grazie all’intesa siglata dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni culturali e dal Parco archeologico del Colosseo per conto di Roma Capitale e MIBACT – al quale si può accedere attraverso cinque ingressi: largo Corrado Ricci, via Sacra in prossimità dell’arco di Tito, via di San Gregorio, via del Tulliano di fronte al carcere Mamertino e piazza della Madonna di Loreto, vicino alla Colonna Traiana. L’orario di apertura al pubblico è 8.30-16.30 (ultimo ingresso 15.30). Per informazioni www.sovraintendenzaroma.it.

La domenica gratuita dà la possibilità inoltre di scoprire, oltre alle collezioni permanenti, le numerose, varie e interessanti esposizioni nei musei, la maggioranza delle quali a ingresso gratuito, a eccezione delle mostre Canova. ‘Eterna bellezza‘ al Museo di Roma (domenica 5 e lunedì 6 gennaio 2020: orario di apertura prolungato fino alle ore 22 la biglietteria chiude alle 21) e ‘C’era una volta Sergio Leone‘ al Museo dell’Ara Pacis, a ingresso ridotto solo per i possessori della MIC Card.

Luca Signorelli e Roma. Oblio e riscoperte‘ è la splendida esposizione ai Musei Capitolini, nelle sale di Palazzo Caffarelli, omaggio a uno dei più grandi protagonisti del Rinascimento italiano con una selezione di opere di grande prestigio provenienti da collezioni italiane e straniere. Negli ambienti al piano terra di Palazzo dei Conservatori continua ‘L’Arte Ritrovata‘, un mosaico di testimonianze archeologiche e storico artistiche, dall’VIII secolo a.C. all’età moderna, altamente simbolico e rappresentativo della pluridecennale azione di salvaguardia operata dall’Arma dei Carabinieri.

Colori degli Etruschi. Tesori di terracotta‘ alla Centrale Montemartini propone una straordinaria selezione di lastre parietali figurate e decorazioni architettoniche a stampo in terracotta policroma, provenienti dal territorio di Cerveteri (l’antica città di Caere), in parte inedite. Sono esposti reperti archeologici di fondamentale importanza per la storia della pittura etrusca, recentemente rientrati in Italia grazie a un’operazione di contrasto del traffico illegale. In corso anche ‘110 anni di luce. Acea e Roma’, una mostra dedicata all’importante ricorrenza dei centodieci anni di vita e attività dell’azienda capitolina. Alla Galleria d’Arte Moderna di via Francesco Crispi la mostra ‘La rivoluzione della visione. Verso la Bauhaus. Moholy-Nagy e i suoi contemporanei ungheresi’, dedicata all’arte di László Moholy-Nagy, artista d’origine ungherese e figura chiave del movimento Bauhaus nel mondo, in occasione delle celebrazioni per i 125 anni dalla sua nascita (1895-2020). Nell’ambito della mostra, nell’area del chiostro/giardino, è presente un’installazione di Sàndor Vàly, in una prospettiva di ricostruzione ambientale contemporanea delle teorie sulla luce dello stesso fondatore del Bauhaus.

Sempre alla Galleria, si svolge in contemporanea ‘Spazi d’arte a Roma. Documenti dal centro ricerca e documentazione arti visive (1940-1990)’, un progetto espositivo e di workshop in correlazione con i 40 anni del Centro Ricerca e Documentazione Arti Visive (1979-2019). Al Museo di Roma in Trastevere retrospettiva italiana di Inge Morath (1923-2002), la prima fotoreporter donna entrata a far parte della famosa agenzia fotografica Magnum Photos. Continua inoltre ‘Taccuini romani. Vedute di Diego Angeli – Visioni di Simona Filippini’, che espone l’intera serie dei dipinti di Diego Angeli in un confronto fuori da schemi cronologici e linguistici con le immagini fotografiche scattate con la polaroid da Simona Filippini, nel corso di più di un decennio, tra Roma e le sue periferie. Infine, La Bulgaria attraverso lo specchio del tempo, una mostra fotografica realizzata con lo sviluppo di 37 lastre di vetro originali risalenti agli anni Venti e trenta del secolo scorso. Ai Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali oltre all’esposizione Giancarlo Sciannella – Scultore di archetipi, articolata lungo la via Biberatica, è visitabile Civis Civitas Civilitas, che illustra, attraverso plastici degli edifici sacri e pubblici, il modello di vita urbano romano, esportato militarmente anche nelle città dell’impero.

Al Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco è in corso Il Leone e la Montagna, una mostra sulla Missione Archeologica Italiana in Sudan, attiva da quasi cinquanta anni nel sito del Jebel Barkal, patrimonio mondiale Unesco. Da visitare nei Musei di Villa Torlonia: Carlo Levi e l’arte della politica, al Casino dei Principi, una mostra a cura del Centro Carlo Levi di Matera e della Fondazione Carlo Levi, che spazia nella poliedrica personalità di Levi, dalla letteratura alla poesia, dalla pittura al disegno. Al Casino Nobile Rifrazioni dell’Antico, in cui l’opera di Sergio Monari incontra l’architettura e la collezione d’arte della famiglia Torlonia. Un dialogo fra passato e presente che porta all’attenzione del pubblico l’attualità della mitologia greca. Alla Casina delle Civette, nel Giardino delle meraviglie. Opere dell’artista Garth Speight, lo spirito del Giardino della Casina si materializza in 50 dipinti in acrilico nei quali campeggia la Natura tra uccelli acquatici, ninfee, iris bianchi e blu, fiori di campo, boschi di betulle e crisantemi. Inoltre, l’antologica Gioiello intimo colloquio dell’artista Maria Paola Ranfi, orafa e scultrice, mostra una selezione di oltre 60 esemplari tra gioielli e sculture realizzati a cera persa in oro, bronzo, argento e con pietre preziose dai tagli rari e particolarissimi.

Al Museo Carlo Bilotti di Villa Borghese oltre a Unforgettable Childhood – una selezione di opere (dipinti, disegni, fotografie, video, sculture, installazioni) di artisti israeliani e italiani, sul tema dell’infanzia – è in corso Ponte di conversazione con Paolo Aita, una collettiva di 54 opere create da artisti vari in omaggio al calabrese Paolo Aita, poeta, scrittore e critico d’arte e musicale. Aspettando l’Imperatore, al Museo Napoleonico, ricostruisce il volto utopico della Roma napoleonica, rimasto in gran parte al solo livello progettuale mentre al Museo delle Mura Ra-Ta-Ta-Ta, Bang-Bang, Si Gioca! espone una suggestiva selezione di 137 giocattoli antichi appartenente dalla Collezione capitolina. Infine, è possibile ammirare la bellezza del cielo e della città eterna nella mostra fotografica Carpe Sidera al Museo Civico di Zoologia, 30 immagini che immortalano l’incontro di alcuni dei fenomeni più spettacolari del firmamento notturno con monumenti e simboli della Capitale.

Per la prima domenica del 2020, il 5 gennaio, Natale in gioco propone due iniziative per bambini: Il riciclone, al Museo delle Mura alle 10.30, una caccia al tesoro nelle torri dell’antica porta di San Sebastiano. E Un Natale alla ricerca di… capolavori nei Musei Capitolini! alle 10.30 e alle 12 ai Musei Capitolini, un modo divertente per avvicinare anche i più piccoli al patrimonio artistico di Roma, stimolando lo spirito di osservazione e la creatività. Inoltre è in programma Impronte naturali di Luana Firmani alle 10.30 alla Casina delle Civette di Villa Torlonia, un laboratorio di stampa vegetale su seta con decorazione di una sciarpa attraverso l’uso di fiori, foglie. Sempre alle 10.30, Scienza in famiglia al Museo Civico di Zoologia presenta i Racconti dei ghiacci: gufi, pinguini e orsi polari, un appuntamento che rivelerà quali siano gli animali che riescono a sopravvivere alle gelide temperature polari. Un’occasione per ascoltare le storie di questi incredibili animali ed esplorare con la fantasia gli ambienti più freddi del pianeta, alla scoperta di gufi e civette delle nevi, renne, pinguini, volpi artiche e orsi polari.

Il laboratorio Scienzofficina: microscopica vita, ancora al Museo Civico di Zoologia il pomeriggio dalle 15 alle 18, porterà i visitatori alla scoperta del misterioso ‘micromondo’ attraverso lenti e provette e microscopi. Con gli occhi dello scienziato si potrà ammirare la vita che si cela in una goccia d’acqua e sperimentare come riconoscere alghe, amebe, parameci e tanti incredibili e microscopici esseri viventi. Nella conferenza La cometa di Natale, a cura degli astronomi del Planetario alle 17.30, sarà svelato il mistero di uno degli astri più celebri della storia, che rappresenta il simbolo delle festività. E che talvolta si materializza davvero nei nostri cieli: quest’anno sotto forma addirittura di una cometa interstellare, proveniente da un altro sistema planetario. Lunedì 6 gennaio saranno aperti, con orari e tariffazione ordinari, il percorso unificato dell’area archeologica Foro Romano-Palatino e Fori Imperiali, i Musei Capitolini, il Museo dell’Ara Pacis e i Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali. La mostra Canova. Eterna bellezza, al Museo di Roma (solo la mostra, chiuso il resto del Museo) sarà visitabile con orario di apertura prolungato fino alle ore 22; la biglietteria chiude alle 21.