‘No a spose seminude’, il parroco contro gli abiti ‘indecenti’ 

'No a spose seminude', il parroco contro gli abiti indecenti

(Fotogramma)

Pubblicato il: 10/01/2020 19:41

“Si può essere eleganti e rispettare la sacralità della chiesa ove si celebra il sacramento del matrimonio. Credo che sia arrivato il momento di dire chiaramente ‘NO’ alle spose scollacciate che entrano nel tempio di Dio”. Don Antonio Nuara, parroco della chiesa dell’Immacolata a Ribera, in Sicilia, si schiera contro le spose che si presentano all’altare con abiti non adeguati. “La chiesa è luogo di culto. Che ci siano problemi da risolvere nella Chiesa concordo. Tuttavia ciò non esclude la decenza”, dice il religioso nell’acceso dibattito alimentato dal post pubblicato sulla sua pagina Facebook.

“Credo che bisogna sempre tendere alla bellezza e saperla apprezzare. Non mi stupisce un nudo in una galleria d’arte, ma per la strada o nei luoghi di incontro sì. Tanto più in una chiesa dove lo sguardo dovrebbe essere rivolto a Dio”, aggiunge il sacerdote in un altro commento.

“Nella preghiera eucaristica, prima del Sanctus, il celebrante ci invita: in alto i nostri cuori. E noi rispondiamo: sono rivolti al Signore. Mi chiedo e vi chiedo se la presenza di un determinato abbigliamento, maschile o femminile non importa, favorisca questo “sono rivolti al Signore”! Anni fa su questo argomento leggevo su Famiglia Cristiana: “Vestiti in maniera tale da non disturbare chi ti sta vicino”. La decenza non sta nel cm, ma proprio in questa delicatezza di rispetto”, dice ancora.