Libia, Conte: “Nessuno spazio per soluzione militare” 

Libia, Conte: Nessuno spazio per soluzione militare

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Pubblicato il: 15/01/2020 15:52

“Con il primo ministro del Regno dei Paesi Bassi, Mark Rutte ci siamo soffermati sugli attuali scenari internazionali di crisi anche alla luce della comune appartenenza sia alla Nato che all’Unione Europea. L’approccio dell’Italia verso la crisi libica è sempre stato chiaro e coerente: non vi è alcuno spazio per una soluzione militare che finirebbe solo per acuire la sofferenza del popolo libico e l’instabilità dell’intera regione”. Lo ha detto il premier Giuseppe Conte, al termine dell’incontro con Rutte.

L’Italia è concentrata da tempo per arrivare a una soluzione politica – ha ricordato Conte – condiviso forte impegno congiunto per promuovere sostenibile soluzione politica che potremo cercare di percorrere e ottenere già dalla conferenza di Berlino” in programma domenica, “la premessa indispensabile è la tenute del cessate fuoco, la tregua tra le opposte fazioni e l’apertura di un confronto intra-libico in grado di consegnare ai libici un futuro di pace e benessere. L’Italia è impegnata in un’intensa azione diplomatica per fare in modo che questa finestra di opportunità sia effettiva. E, per fare ciò, crediamo che l’Unione Europea abbia un ruolo chiave quale migliore garanzia per un futuro indipendente della Libia, privo di ingerenze esterne”.

“La leadership dell’Italia in questa fase è importante per la stabilità” in Libia, ha detto il premier olandese Mark Rutte nella conferenza stampa dopo il colloquio di oggi a Palazzo Chigi con Conte. Sottolineando che seguirà la prossima conferenza che si terrà domenica a Berlino, Rutte ha detto che “ci auguriamo di avere risultati concreti, come dice Giuseppe Conte non è possibile avere soluzioni a metà”.

Il modo in cui il governo italiano sta lavorando “nella crisi libica è importantissimo per il ruolo dell’Europa a livello mondiale”, ha detto ancora il premier olandese spiegando che con Conte ha discusso anche la necessità che venga rafforzato questo ruolo. “L’l’Italia conosce benissimo il Paese conosce il territorio, la politica, i rapporti politici importanti quando si parla di terrorismo, si parla di contenimento dei flussi migratori” ha concluso Rutte affermando di aver fatto “i miei complimenti al mio collega per questa leadership”.