Benessere Italia: Sabbadini (Istat), ‘istruzione e ricerca e sviluppo fermi’ 

Sabbadini (Istat): 'Istruzione e ricerca e sviluppo fermi'

Pubblicato il: 21/01/2020 08:38

“Dobbiamo fare una grossa riflessione. Se analizziamo gli indicatori del Bes nel loro complesso ci accorgiamo che la situazione del nostro paese presenta elementi di positività che sono però ancora timidi. Che ci portiamo dietro una situazione, soprattutto dal punto di vista sociale, che non ci ha riportato all’inizio della crisi ma che nello stesso tempo preannuncia problemi particolarmente gravi se non risolti da un punto di vista delle politiche”. Così il direttore Istat Linda Laura Sabbadini, nel suo intervento in occasione della presentazione delle linee programmatiche della Cabina di Regia Benessere Italia, presso la sede del Cnel a Roma.

“Ci sono due domini fondamentali – spiega – che ci segnalano una caratterizzazione fortemente negativa: sono quelli dell’istruzione e della ricerca e sviluppo. Perché sono sostanzialmente fermi ad un livello che ci vede nei confronti dell’Ue molto bassi e in fondo alla graduatoria”.

“Segnali positivi”, continua, si sono segnalati: durante la fase di crisi “non sono aumentati i reati violenti anzi sono diminuiti. Ci dice che il nostro tessuto sociale non è si disgregato”.