La rabbia dei tunisini: “Salvini si scusi” 

La rabbia dei tunisini: Valutiamo querela contro Salvini

Foto Fotogramma

Pubblicato il: 22/01/2020 14:59

Stiamo valutando di adire le vie legali nei confronti di Salvini con una querela. La comunità tunisina vive in Italia da prima che Salvini nascesse, ha dato un contributo allo sviluppo dell’Italia: Salvini prima ha detto che la Tunisia manda qui delinquenti, ora gira per gli appartamenti dei cittadini, credo che non sia un comportamento civile”. Lo afferma all’Adnkronos Ridha Mechergui, presidente dell’Alleanza delle Associazioni dei Tunisini d’Italia, commentando il blitz in periferia a Bologna del leader della Lega Matteo Salvini che ieri ha citofonato alla casa di una famiglia di origine tunisina accusata, da una residente della zona, di spacciare droga.

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“Sono scioccato – sottolinea il presidente dell’Alleanza delle Associazioni dei Tunisini d’Italia – Purtroppo per la propaganda politica alcuni sono costretti a fare gesti inaccettabili nei confronti della comunità tunisina dove, come in tutte le comunità, ci sono bravi e meno bravi”.

“Sostituirsi all’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine non è compito dei politici”, sottolinea Mechergui, secondo il quale se si arriva a questo “per fare propaganda e raccogliere i voti degli italiani, non siamo in un Paese civile e moderato ma si sconfina in comportamenti di Paesi dove ci sono le dittature e ciò danneggia l’immagine dell’Italia”.