Razzismo: Fiona May, ‘ognuno di noi sia più responsabile e attento a parole’  

Fiona May: 'forse razzismo esiste ancora, ma ognuno sia più responsabile a quello che dice'

Lo stilista Italo Marseglia e l’atleta pluridecorata Fiona May, testimonial della nuova collezione, ‘Zoomantic’, in calendario ad Altaroma

Pubblicato il: 25/01/2020 19:01

“Non penso che l’Italia sia un Paese razzista. Nè si, nè no. Forse nì. Sono cresciuta in Inghilterra negli anni ’70, ’80. Tempi diversi, forse più duri in cui si veniva ‘attaccati’ attraverso le parole. Oggi direi che il razzismo si è modificato. E’ più fine. Ma non nascondiamocelo. Esiste”. E’ quanto ha dichiarato all’Adnkronos l’atleta pluridecorata Fiona May che stasera sfilerà come testimonial della nuova collezione firmata dal giovane stilista Italo Marseglia per Altaroma, ‘Zoomantic’, una vera e propria serata-evento curata dal regista Rossano Giuppa.

Ed ha aggiunto: “Il razzismo esiste anche nello sport, che è un settore che frequento e conosco molto bene. Bisognerebbe incominciare a lavorare investendo sulle nuove generazioni e trasmettendo messaggi diversi. Facendo sempre attenzione a quello che si dice, alla comunicazione. Insomma ognuno di noi – ha proseguito Fiona May- dovrebbe essere più responsabile. Anche se non sempre è facile. Complici i social media”.